“Il sottoscritto FERRANDINO GIUSEPPE, nato a Ischia il 21-3-63, nella sua qualità di Sindaco del Comune di Ischia;
– visto il Procedimento Penale 51253/2013 in cui risulta coinvolto
– Alla luce delle contestazioni ascrittegli
– Con la serenità di chi è straconvinto della propria innocenza e di chi ritiene di avere sempre operato nell’esclusivo interesse della cittadinanza e di chi crede fermamente nella giustizia italiana
– Al solo fine di potersi difendere libero da vincoli e ruoli istituzionali
CON LA PRESENTE
Rassegna le proprie irrevocabili dimissioni dalla carica di Sindaco del Comune di Ischia e chiede al segretario comunale di informare immediatamente la Prefettura di Napoli e l’intero Consiglio Comunale.
Ringrazio tutti i miei collaboratori di questi lunghi anni di vita amministrativa che per quanto mi riguarda sono stati entusiasmanti e spero che prestissimo possa emergere tutta la verità su questa vicenda che possa far riscattare l’intera comunità ischitana.”
E’ questo il testo della lettera indirizzata da Giosi Ferrandino al Prefetto di Napoli ed a Lello Montuori, e da cui è scaturito il documento indirizzato poi al Prefetto dallo stesso vicesegretario comunale. Giosi, come si legge, si dice straconvinto della sua innocenza e certo che la verità verrà a galla.