FORIO – Il Consigliere comunale di opposizione di Forio del PCIML, Domenico Savio, pressa il Sindaco Del Deo inviandogli un promemoria in cui gli ricorda le varie problematiche sollevate con le relative proposte di risoluzione che sino a questo momento sono state disattese dal Primo cittadino. Spiagge libere, pulizia del paese, sicurezza stradale, pensiline sulle fermate dei pullman, cimiteri da tenere aperti tutte le mattine, ripristino a San Montano della strada che portava sulla spiaggia, occupazione abusiva del suolo pubblico, problematiche di Panza e rete Wi-Fi gratuita sono solo alcune delle tantissime questione di cui Savio si è interessato nelle ultime settimane con un’azione politica intensa e instancabile. Il promemoria inviato al Sindaco di Forio potrebbe essere l’apripista di nuove e più incisive battaglieri Savio a difesa della collettività foriana. Di seguito la lettera inviata da Savio a Francesco Del Deo.
PROMEMORIA PER IL SINDACO DOTT. FRANCESCO DEL DEO,
AGGIORNATO AL 29 LUGLIO 2013
Egregio Signor Sindaco, dopo una serie di segnalazioni di problematiche sociali e amministrative comunicateLe per iscritto oppure oralmente, mi pregio sottoporLe, di seguito, un elenco aggiornato delle questioni che attendono ancora una risposta e una soluzione da parte dell’Amministrazione comunale da Lei diretta.
1. Richiesta di disponibilità di un locale adatto all’interno del Palazzo Municipale, con la possibilità di utilizzare un computer con stampante, una fotocopiatrice, un fax, una linea telefonica e quant’altro necessario, per lo svolgimento dell’attività istituzionale del Gruppo consiliare del Partito Comunista Italiano Marxista-Leninista;
2. Controllo quotidiano della Polizia Municipale affinché nessuno approfitti delle spiagge libere esistenti sul territorio comunale e affinché sulle spiagge in concessione rimangano sempre liberi da ombrelloni e lettini i cinque metri di arenile dalla battigia;
3. Tenere sotto controllo i 159 metri lineari di spiaggia libera formatasi negli ultimi anni a Citara tra il condominio Airone e lo stabilimento “Il Galeone”, dove, ci riferiscono, molti aspirano alla privatizzazione. Questa spiaggia libera ha accolto, ci dicono, tanti bagnanti costretti ad emigrare dall’ex spiaggia libera della Chiaia, data sciaguratamente in concessione dalla passata amministrazione comunale allo stabilimento Blumar;
4. Urge una pulizia periodica dei chiusini fognari per evitare il diffondersi di sgradevoli miasmi, così come bisogna intervenire con estrema urgenza per eliminare la puzza cadaverica che sovente proviene dallo sbocco della cava accanto al piazzale Cristoforo Colombo e che ammorba l’ambiente circostante costringendo alla fuga residenti e turisti, una vera vergogna per il nostro paese e lo sviluppo dell’economia turistica;
5. Bisogna istituire un controllo operaio costante sulla sicurezza delle strade provvedendo all’eliminazione immediata delle buche e al rifacimento della pavimentazione danneggiata;
6. Occorre sollecitamente realizzare delle pensiline, inserite bene nell’ambiente, sulle fermate degli autobus per consentire, finalmente, a residenti e turisti di ripararsi dall’acqua e dal freddo d’inverno e dal Sol leone d’estate;
7. I Cimiteri devono essere aperti regolarmente tutte le mattine, anche quando gli operatori ecologici o i custuodi sono in ferie o in riposo settimanale;
8. La rete Wi-Fi deve essere estesa su tutto il territorio comunale e utilizzata gratuitamente dalla popolazione, in modo particolare dai giovani, che, così, possono sperimentare e utilizzare le nuove tecnologie di comunicazione nel campo dell’informazione, dell’economia, dell’arricchimento culturale, dello studio a distanza, eccetera;
9. Avviare il progetto di ripristino della discesa sulla spiaggia libera di San Montano per coloro che provengono da Zaro-Punta Caruso e percorrono la via che fiancheggia La Colombaia e passa sotto la strada che porta alla Mezzatorre;
10. Eliminare l’ostacolo del cancello che ostruisce la libera e permanente discesa a mare alla Scannella;
11. In attesa dello spostamento, che sollecitiamo avvenga rapidamente, dell’area di trasferenza dei rifiuti solidi urbani da Punta Caruso a un nuovo sito lontano dalle abitazioni e senza impatto ambientale, chiediamo che la Ego Eco elimini ad horas i miasmi che provengono dal deposito dei mezzi meccanici di Punta Caruso e forse a causa della scarsa pulizia quotidiana dei mezzi stessi, che, tra l’altro, spesso diffondono i loro vomitevoli miasmi pure per le strade del paese;
12. Apertura quotidiana degli uffici di stato civile, di uno sportello unico per ogni esigenza dei cittadini e riapertura del presidio di Polizia Municipale a Panza.
13. Consentire ai diversamente abili di poter, finalmente, entrare in Municipio;
14. Richiesta urgente all’Eav-Bus di ripristinare immediatamente gli ex collegamenti automobilistici pubblici della Pegaso all’interno della Frazione di Panza e dal Porto di Forio a Punta Caruso, Spiaggia di San Franvcesco e viceversa.
15. Spazzamento quotidiano dell’area delle case popolari di Palummera e richiesta del Comune all’IACP di effettuare i necessari lavori di manutenzione ordinaria e straordinaria alle malandate palazzine;
16. Nel Rione Umberto I taglio immediato degli arbusti cresciuti dai vecchi tronchi dei pini eliminati, perché costituiscono un pericolo per anziani e bambini che possono inciampare, cadere e farsi male;
17. Predisporre un progetto di ripavimentazione della salita dei Tironi a Monterone, dove attualmente il basolato è consumato e quando piove si scivola, specialmente d’inverno, quando si forma facilmente del muschio. Lungo la discesa a sinistra e attaccato al muretto occorre pure sistemare un passamano per consentire ai viandanti di reggersi per non cadere;
18. Nel paese da tempi lontani regna indisturbata l’occupazione abusiva di suolo pubblico e di angoli del territorio, dai centri storici alle periferie e dall’area portuale alle coste. Occorre, finalmente, mettere fine a questi abusi, il Comune deve riappropriarsi dei beni pubblici sottratti e consegnarli alla libera e gratuita fruizione di tutti i Foriani;
19. Vico Primo San Gaetano, abitato da illustre Personalità dell’arte e della cultura, abbisogna da tempo di rifacimento della pavimentazione e di sistemazione della parete di sinistra sotto il ponte entrando. Occorre intervenire rapidamente;
20. Nel Cimitero occorre sollecitamente: eliminare i rifiuti speciali dall’obitorio, che devono avere un locale proprio; riparare il frigorifero mal funzionante, attualmente funziona con una sola ventola su due; nei servizi igienici mancano il sapone e la carta igienica; il passamano di legno davanti ai bagni è rotto, bisogna sostituirlo con uno migliore, semmai di metallo; nella Chiesa vi sono infiltrazioni d’acqua e lungo le pareti esterne caduta di calcinacci; cavi elettrici di alta tensione penzolanti; mancano servizi igienici per il necroforo, spogliatoi per il personale, locale per le esumazioni e lavaggi, marcatempo e personale adeguato, mentre il servizio telefonico non funziona;
21. Eliminare rapidamente quella ragnatela di tubi e lo scarico di acqua calda dalla spiaggia libera di San Montano.
Distinti saluti.
