FORIO – Dopo la serie di giovani pianisti, ricchi di talento e vere promesse del pianismo internazionale che il pubblico che affolla i concerti della Fondazione William Walton ha potuto ascoltare negli ultimi 3 weekends alla Mortella, i concerti che la Fondazione Walton propone nel prossimo fine settimana saranno tenuti da un duo davvero inusuale: sarà infatti il 6th Floor Duo, formato dal fagottista Harrison Hollingsworth e dal pianista Teddy Abrams, entrambi statunitensi, a tenere i 2 concerti, presentando programmi di raro ascolto. I due giovani musicisti sono stati entrambi allievi del Curtis Institute of Music di Philadelphia, una delle scuole di Musica più rinomate degli Stati Uniti e da cui sono usciti alcuni dei talenti più straordinari che ora suonano nei più importanti teatri e Sale da concerto internazionali. Il sassofonista Harrison Hollingsworth è considerato uno dei migliori musicisti di strumento a fiato della sua generazione e suona nell’orchestra del New York City Ballet al Lincoln Center, non solo, ma è anche laureato in Direzione d’orchestra: destinatario di numerose borse di studio, sia come fagottista che come Direttore d’orchestra, Harrison ha anche tenuto molti concerti di musica da camera ed ha suonato con celebri orchestre americane, effettuando anche molte registrazioni radio-televisive per varie e importanti emittenti americane. Il pianista Teddy Abrams, nonostante la giovane età, ha infatti solo 25 anni, è anche Direttore d’orchestra, compositore e clarinettista: attualmente è Direttore Stabile della MAV Symphony di Budapest ed è assistente del Direttore della Detroit Symphony Orchestra. I suoi prossimi impegni come Direttore d’orchestra sono davvero di straordinaria importanza e lo vedranno impegnato con le più importanti orchestre americane : San Francisco Symphony, Los Angeles Philharmonic, Detroit Symphony, Indianapolis Symphony, Florida Orchestra ecc. Inoltre è stato il vincitore, ad appena 19 anni, dell’ Aspen Concorso di Composizione. Il programma che il duo Hollingsworth-Abrams presenta alla Mortella è basato su musiche di compositori americani, ma saranno presenti anche musiche di Schumann, Donizetti e Mahler, nonché alcune composizioni dello stesso Abrams.