12 set, 14.04 – COLOMBAIA, UGO VUOSO REVOCA AZIONE DI PIGNORAMENTO

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GNAISCHIA VILLA LA COLOMBAIA A FORIOFOTO NEWFOTOSUDBERCINIISCHIA – L’ex direttore generale della fondazione “La Colombaia di Luchino Visconti”, Ugo Vuoso, ha revocato l’azione di pignoramento che lo stesso aveva avviato e che aveva portato l’ufficiale giudiziario a fare visita alla struttura, oltre che – naturalmente – a suscitare ampio clamore mediatico. Lo ha comunicato lo stesso Vuoso in una lettera inviata al quotidiano Il Golfo e pubblicata nell’edizione di questa mattina, che riportiamo integralmente di seguito:

“Come è stato ampiamente e non sempre correttamente riportato dalla stampa, nei giorni scorsi alla Colombaia ha avuto luogo un pignoramento di mobili e di attrezzature d’ufficio, giunto dopo un lungo periodo di attesa concesso al debitore, la Fondazione La Colombaia, che ha sede nell’immobile che appartenne a Visconti. Naturalmente la villa non è stata pignorata. Essa è proprietà del comune di Forio, che ha dato vita alla Fondazione unitamente ad altri enti pubblici e privati. Dal 2002 la Fondazione (un ente di diritto privato), ha realizzato un ampio progetto culturale che ha fatto della Colombaia e del suo parco uno dei luoghi d’arte e di cultura più noti della Campania.  Nel primi anni di attività sono stati organizzati eventi di risonanza internazionale, quali il premio internazionale Gattopardo d’oro (assegnato fra gli altri ad Arthur Penn, Bertrand Tavernier, Gabriele Salvatores ecc.), laboratori di teatro e di cinema (con Mario Martone, C. Marchand, P. Corsicato ecc.), il museo e le mostre documentarie su Visconti ma anche rassegne d’arti visive e cinematografiche, musicali e di danza oltre a seminari, laboratori, sessioni di ricerca che hanno alimentato un programma editoriale altamente qualificato. Il master in Scienze e arti dello spettacolo, è stato il primo corso di alta formazione universitario proposto in Italia, un programma che ha avuto fra i docenti importanti nomi dell’arte e della cultura italiani e stranieri ed un eccezionale riscontro di interesse. Svariate, inoltre, sono state le altre iniziative realizzate in collaborazione con Enti, Istituti, Università, Centri di ricerca in Italia e all’Estero, dove hanno spesso accolto le proposte artistiche e culturali prodotte dalla Fondazione. La brutta storia del pignoramento, che certo non riflette lo spirito di chi nel contempo vuole contribuire allo sviluppo culturale dell’Isola,  ha permesso di conoscere le vicende della Colombaia, che purtroppo ignoravamo del tutto, attraverso le recentissime dichiarazioni dell’assessore regionale alla cultura Caterina Miraglia, che rileva mancati bilanci e rendicontazioni nell’ultimo triennio. E’ chiaro allora che nella difficile situazione in cui versa la Fondazione anche l’esercizio di un riconoscimento può diventare una seria minaccia. Il pignoramento faceva seguito a crediti esigibili in forza di un accordo sottoscritto dall’ex presidente Franco Regine. Le sorti della Colombaia e della Fondazione tuttavia, non possono trovare esito in un’azione legale  alla quale è stata data un significato ed un valore assolutamente mistificato, esagerato, che ha autorizzato qualcuno a formulare  addirittura offese e illazioni. Alcuni inoltre, a completamento di una infelice prospettiva, intravvedono per la villa l’incombente minaccia di una privatizzazione, che priverebbe tutti di un bene comune di enorme valore paesaggistico e culturale. Nella Colombaia abbiamo profuso passioni ed energie insieme a decine di giovani entusiasti e partecipi di un progetto culturale di inedito e profondo significato per la nostra Isola, che non può rischiare di essere marginalizzato. E non può non pesare in questo momento. Alla luce di queste considerazioni quindi, è maturata la decisione di revocare l’azione di  pignoramento, con la conseguente riconsegna dei beni, e ciò nell’intento di rappresentare una proposta di  comune collaborazione. Un primo concreto contributo utile a intessere un confronto costruttivo, scevro da ogni retorica d’occasione, per rilanciare il ruolo e le funzioni della Fondazione e della Colombaia”.