18 ago, 16.08 – FORIO, ASFALTO "GRUVIERA" IN VICO PERO: SAVIO CHIEDE SOSPENSIONE PAGAMENTO DEI LAVORI

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ASFALTOFORIO – Appena qualche giorno fa il consigliere comunale di Forio  Domenico Savio aveva denunciato il fatto che in Vico I Pero a Forio, ad appena ventiquattro ore dalla posa del bitume, nell’asfalto spesso pochissimi millimetri si erano già create le prime crepe e i primi buchi. E aveva chiesto pubblicamente un sopralluogo dell’Ufficio tecnico affinché verificasse se i lavoro fossero stati eseguiti a regola d’arte. Ma Savio non si è limitato solo alla denuncia pubblica. Infatti in queste ore ha protocollato un’istanza indirizzata al Sindaco Francesco Del Deo e ai responsabili dell’Ufficio Tecnico e dell’Ufficio di Ragioneria in cui tra l’altro si legge,“chiede di sospendere il pagamento di detti lavori sino all’accertamento verbalizzato che essi siano stati eseguiti a regola d’arte”. Questo il testo integrale dell’istanza presentata da Domenico Savio.

Oggetto: Asfaltatura di Vico I Pera.

Il sottoscritto Consigliere comunale di Forio Domenico Savio, del gruppo consiliare del Partito Comunista Italiano Marxista-Leninista (P.C.I.M-L.),

INVITATO da alcuni concittadini a recarsi in Vico I Pera per verificare di persona i lavori di asfaltatura fatti eseguire dal Comune;

AVUTO l’impressione che probabilmente a partire dal cancello del Notaio Arturo i lavori non siano stati eseguiti a regola d’arte: vecchio asfalto non rimosso, strato sottilissimo di asfalto nuovo sovrapposto al vecchio, in alcuni punti tra il vecchio e il nuovo si notano solo pochi millimetri di asfalto sovrapposto, asfalto dal livellamento non compatto con screpolature e buchi che le prime piogge possono trasformare nelle pericolose buche preesistenti,

CHIEDE

1. che l’Ufficio Tecnico comunale disponga con urgenza un sopralluogo e un collaudo ai lavori di asfaltatura eseguiti in Vico I Pera con la stesura di un verbale contenente la dicitura “Lavori eseguiti in perfetta regola d’arte e con i materiali convenuti” e sottoscritto dal collaudatore;

2. di sospendere il pagamento di detti lavori sino all’accertamento verbalizzato che essi siano stati eseguiti a regola d’arte;

3. che per il futuro, qualora non fosse già così, non si proceda al pagamento di nessun lavoro pubblico, anche se di piccolo importo, eseguito da chicchessia per conto del Comune se questo non sia stato prima collaudato da un Tecnico comunale, verbalizzato con la dicitura “Lavori eseguiti in perfetta regola d’arte e con i materiali convenuti” e sottoscritto dal collaudatore.

Inoltre, il sottoscritto chiede che il Sindaco riferisca su tale richiesta all’inizio dei lavori del prossimo Consiglio comunale.