ISCHIA – Il sindaco d’Ischia, Giosi Ferrandino, ha emesso un’ordinanza decisamente restrittiva rispetto a quella attualmente in vigore relativamente al consumo di bevande superalcooliche sul territorio comunale. Il primo cittadino, con il provvedimento n. 110,vieta la vendita di sostanze alcooliche con il criterio dell’asporto a partire alle ore 23. L’ordinanza riguarda attività come bar, ristoranti, disco pub e discoteche ma francamente suscita non poche perplessità ed interrogativi Di seguito il testo integrale dell’ordinanza, del cui rispetto sono stati incaricati i vigili urbani e le forze dell’ordine:
“E’ vietata la vendita per asporto di bevande alcoliche e superalcoliche in bottiglie, contenitori e bicchieri di vetro presso gli esercizi pubblici (bar – ristoranti – discopub – discoteche), gli esercizi di vicinato al dettaglio alimentare nonché presso le attività artigianali autorizzate alla vendita delle bevande dalle ore 23,00 e fino all’orario di chiusura dei predetti esercizi commerciali in tutto il Comune di Ischia. E’ vietata la somministrazione di bevande in bottiglie, contenitori e bicchieri di vetro presso gli esercizi pubblici titolari di autorizzazioni di tipo “C” e di tipo “A” e “B” con annessa attività di intrattenimento danzante dalle ore 23,00 e fino all’orario di chiusura dei predetti esercizi commerciali nei locali autorizzati al trattenimento danzante in tutto il Comune di Ischia. E’ consentita la somministrazione e il consumo delle bevande alcoliche e superalcoliche in vetro all’interno del locale, sulle pertinenze esterne private e/o sulle pertinenze esterne sul suolo pubblico debitamente autorizzate con obbligo di vigilanza a carico del titolare dell’esercizio commerciale. E’ altresì consentita la vendita per asporto laddove la consegna delle citate bevande presso il domicilio privato avviene a cura degli anzidetti esercizi commerciali. Il presente provvedimento ha efficacia dalla data del 15 luglio 2013 fino al 15 settembre 2013 ed è pubblicato all’Albo Pretorio del Comune”