ISCHIA – Nella lunghissima ordinanza di custodia cautelare denominata Free Market, c’è anche la descrizione dell’episodio, o meglio degli episodi, che costeranno cari al tenente della polizia municipale Antonio Stanziola perché di fatto una denuncia della vittima porterà all’apertura dell’indagine giudiziaria. Stanziola infatti è accusato di aver abusato dei propri poteri “dopo aver escluso arbitrariamente Slama Alessandro, titolare di stand gastronomico, dalla partecipazione ai mercati abusivi del venerdì sera organizzati per la stagione estiva (da maggio a ottobre 2013) in località Testaccio con minaccia consistita nel rappresentargli che avrebbe inviato controlli ad opera del competente ufficio dell’Asl all’esercizio commerciale di pianificazione dal predetto gestito in Ischia via Michele Mazzella località Pilastri, gli impediva di presentare domanda all’ufficio commercio ovvero al sindaco del Comune di Barano d’Ischia per ottenere l’assegnazione di suolo pubblico su cui svolgere la sua attività di ambulante nei corso dei predetti mercatini serali da lui organizzati”. Una minaccia che diventa ancora più clamorosa quando in occasione della manifestazione fieristica gastronomica denominata “Il Villaggio del Gusto”, promossa ed organizzata dai Fratelli Irace, Stanziola minaccia nuovamente Slama dicendogli che se non gli consegnerà duecento panini da vendere nello stand dell’associazione Testaccio Grandi Eventi non gli avrebbe consentito più di partecipare a fiere e manifestazioni. Alla fine, per la cronaca, l’accordo fu chiuso sulla base di settanta panini e lo stesso Irace, che aveva assistito alle minacce rivolte al commerciante ischitano, dovette consegnarne cinque.
FOTO FRANCO TRANI
