ISCHIA – Era la notte tra l’11 ed il 12 dicembre del 2008 quando a Forio d’Ischia si verificò una storia che ha a dir poco dell’incredibile: follemente innamorato di un anziano settantottenne, un ragazzo di appena trent’anni – che aveva iniziato un rapporto con l’uomo dopo un incontro in un cinema a luci rosse – non ne voleva sapere di chiudere la love story e per questo motivo sequestro il nonnetto in una camera d’albergo per una intera nottata. Ne nacque una denuncia (presentata, ironia della sorte, dalla legittima consorte della vittima) e poi l’inizio dell’iter giudiziario per G.C. che adesso è stato condannato dal Tribunale con l’accusa di sequestro di persona. I giudici gli hanno inflitto una pena di nove mesi di reclusioni, avverso la quale il proprio difensore di fiducia ha già annunciato ricorso in appello. I carabinieri giunsero la mattina successiva nella pensione dove l’anziano era sequestrato e ricostruirono con dovizia di particolari la dinamica dei fatti. Decisive proprio le dichiarazioni rese dal settantottenne, che hanno inchiodato il suo giovane amante dinanzi a responsabilità apparse evidenti all’autorità giudiziaria.