29 giu, 10.47 – CAMPANIA, ECCO I BANDI PER GLI EVENTI: REGIONE STANZIA 16 MLN DI EURO

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9717_pasquale-sommese1NAPOLI – Via ai bandi: la Regione Campania mette sul tavolo 16 milioni di euro per “strutturare e mettere a sistema” gli eventi turistici fino a gennaio 2015. Sono partiti e scadranno il 15 luglio, spiega all’Adnkronos l’assessore regionale al Turismo Pasquale Sommese, i bandi relativi alla prima fase del periodo che va da settembre 2013 a gennaio 2015, in esecuzione della delibera di Giunta approvata il 21 giugno. Oggetto della delibera: la definizione, a valere sulle risorse del Po Fesr Campania 2007-2013, di un programma di interventi di risonanza nazionale e internazionale connessi al recupero, promozione e valorizzazione del patrimonio culturale della Campania anche ai fini dello sviluppo turistico. Gli eventi sono quelli che si terranno nelle distinte sessioni che vanno dal 1 settembre 2013 al 31 maggio 2014, e dal 1 giugno 2014 al 31 gennaio 2015. La dotazione finanziaria e’ ingente: 16 milioni di euro. Gli eventi dovranno avere come tematica la ‘scoperta’ della Campania e dei suoi attrattori culturali, mirando, ai fini dello sviluppo di un turismo di qualita’, ad una moderna attivita’ di promozione e valorizzazione dei beni culturali che guardi non solo alle eccellenze storiche, architettoniche ed archeologiche gia’ ampiamente inserite nei grandi circuiti turistico-culturali, ma anche alle risorse ‘minori’ diffuse sul territorio regionale. L’idea di Sommese e’ “esaltare questo museo a cielo aperto che e’ la Campania attraverso eventi che devono mirare a formare e strutturare progetti degni di una regione cosi’ bella”. “Non possono essere piu’ i semplici eventi che hanno caratterizzato il recente passato – spiega – ma devono essere eventi integrati, sistemici e in rete, che producano sviluppo e occupazione coniugando le nostre bellezze ed esaltando gli artisti che abbiamo . Devono avere un sapore nazionale e internazionale”. Il tutto, sottolinea, “giocando d’anticipo e programmando in tempo utile per inserirli nei pacchetti turistici”.