3 ago, 10.53 – FORIO, I RIFIUTI A CAVALLARO? SAVIO CHIEDE CONSIGLIO COMUNALE

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savioFORIO – Secondo alcune indiscrezioni, l’amministrazione comunale di Forio sarebbe interessata a fittare un’ampia zona a Cavallaro per farne l’area di trasferenza dei rifiuti. Per adesso sono soltanto voci, ma tanto è bastato per mettere in moto il consigliere di opposizione Domenico Savio, il quale in una nota inviata al presidente del civico consesso Michele Regine ed al sindaco Francesco Del Deo ha chiesto la convocazione urgente di una seduta di consiglio comunale. Di seguito il testo integrale della richiesta:

Il sottoscritto Consigliere comunale di Forio Domenico Savio, del gruppo consiliare del Partito Comunista Italiano Marxista-Leninista (P.C.I.M-L.), APPRESO da voci incontrollate che l’Amministrazione comunale di Forio potrebbe essere interessata a fittare un’ampia area nella zona di Cavallaro dove realizzare la nuova area di trasferenza dei rifiuti solidi urbani pagando l’ennesimo e insostenibile pigione mensile, che arricchirebbe il privato e impoverirebbe ulteriormente il popolo foriano; CONSIDERATO che il nostro popolo lavoratore, già colpito da una devastante disoccupazione e da una miseria dilagante non sopporterebbe e non meriterebbe un’ennesima e scellerata scelta politica e amministrativa come quella del fitto dell’attuale sede del Municipio di via Giacomo Genovino, che ci costa oltre 200.000,00 euro all’anno e che in poco più di dieci anni con un mutuo assunto presso la Cassa Deposito e prestito lo avremmo acquistato e lasciato in eredità alle future generazioni. Lo stesso discorso vale per i fitti degli istituti scolastici, dove la politica degli sperperi e della facile distribuzione di danaro pubblico ha condotto alla rovina il nostro caro paese; RITENUTO che ogni soluzione ragionevole, utile e duratura per eliminare rapidamente da Punta Caruso l’area di trasferenza dei rifiuti solidi urbani deve rifiutare a priori l’idea politica e amministrativa, dannosa per il paese, di fittare un terreno, che ci costerebbe decide di migliaia di euro all’anno, che arricchirebbe solo il fortunato proprietario del sito e impoverirebbe ulteriormente i Foriani, ma deve puntare a espropriare con l’occupazione di somma urgenza l’area necessaria e prescelta pagandone il giusto presso con un mutuo e diventandone il Comune proprietario, sicché anziché affittuario ne diventa proprietario, senza escludere la concreta possibilità di un’acquisizione senza costi per l’Ente locale; RITENUTO ANCORA che la questione, di somma urgenza e importanza economica e sociale per il paese, deve essere immediatamente discussa e deliberata dall’Assemblea elettiva del popolo di Forio, cioè dal Consiglio comunale, e che non può essere risolta nelle segrete stanze della Giunta municipale col solo apporto di idee e di proposte del Sindaco e degli Assessori, CHIEDE AL PRESIDENTE DEL CONSIGLIO COMUNALE per tutto quanto sopra rappresentato:  1. la convocazione urgente del Consiglio comunale, comunque prima di Ferragosto, con al primo punto dell’ordine del giorno “Reperimento della nuova area nella quale trasferire rapidamente, da quella attuale di Punta Caruso,  l’attività di trasferenza dei rifiuti solidi urbani: valutazione e scelta degli strumenti di acquisizione e finanziamento dell’area individuata, non trascurando eventuali aree acquisibili senza costo”; E AL SIGNOR SINDACO 2. l’astensione  della  Giunta  municipale  dall’assumere  qualsiasi  decisione  in  merito alle questioni poste  dal  precedente  punto  1.  sino  all’acquisizione  dell’indirizzo  politico  e  amministrativo  che  sarà  deliberato  dal  Consiglio comunale.