ISCHIA – Siamo ad agosto e con l’arrivo di un turismo tutt’altro che d’elite, come ogni anno ne succedono di tutti i colori. La nuova o frontiera sembra essere diventata la caccia all’uomo con dei piccoli petardi. La scena, ad esempio, si è verificata nel pomeriggio di venerdì in località Mandra, quando tutte le persone che transitavano nell’area pedonale che costeggia gli stabilimenti balneari venivano fatto oggetto di un lancio di “minibotte”. Un tran tran che è andato avanti per un bel po’ fino a quando qualcuno deve essersi rotto i “c…” ed ha ben pensato di chiamare le forze dell’ordine. Sul posto è giunta una pattuglia del comando di polizia municipale, agli ordini del tenente colonnello Giovan Giuseppe Pugliese, che ha dovuto intimare lo “stop” ad un’attività ludica veramente disdicevole. Un altro episodio, analogo ma in teoria anche più grave, si è verificato sull’altro versante dell’isola in quel di Forio d’Ischia. Location la spiaggia di Cava dell’Isola. La settimana scorsa, come ci è stato confermato da alcuni testimoni, alcuni ragazzini hanno lanciato un rudimentale e (sembra) non fortissimo ordigno sulla spiaggia, che ha finito con l’esplodere quasi in riva al mare. Un po’ di paura e spavento e nessuna conseguenza, anche se pure questa vicenda farebbe pensare che a qualcuno questo caldo agostano inizia davvero a dare alla testa.