ISCHIA (C.S.) – Un accordo che spazza via incomprensioni e contrapposizioni giudiziarie è stato raggiunto dal complesso CISI-EVI e dal Comune di Ischia. L’accordo prevede che vengano compensati a vicenda crediti e debiti tra Comune di Ischia, CISI ed EVI. In sintesi, l’EVI era esposta verso il Comune di Ischia per alcuni canoni di affitto e per le forniture elettriche al servizio di impianti di sollevamento; il Comune era invece debitore verso l’EVI per le forniture idriche e verso il CISI per le quote consortili. Incrociando crediti e debiti, e stabilendo una rateizzazione, si addiverrà entro il 2014 al completo riequilibrio delle rispettive esposizioni finanziarie. Il nuovo corso è stato fortemente voluto dal Liquidatore del CISI e dell’EVI, dott. Pierluca Ghirelli, e dal sindaco di Ischia, ing. Giosi Ferrandino, che hanno così messo nero su bianco una transazione che costituisce un ulteriore passo verso la ristrutturazione finanziaria del settore idrico e verso la trasparenza dei rapporti tra gestore e Comuni. Inoltre sono in svolgimento analoghe, concrete e produttive trattative tra CISI, EVI e gli altri Comuni dell’isola d’Ischia per addivenire al ripiano delle esposizioni debitorie dei Comuni verso il CISI-EVI e confermare, così, il nuovo corso di collaborazione tra enti comunali, consorzi e società partecipate.
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