5 lug, 19.24 – ISCHIA, IMPRENDITORE "FALSARIO" DI OROLOGI: SGOMINATA RETE TRA NAPOLI E ROMA

119

orologi-falsiISCHIA – Un piano di contrasto alla contraffazione, condiviso con il Prefetto, le Associazioni di categoria e gli Enti Locali, e’ stato attuato dai Finanzieri del Comando Provinciale di Roma, con il contributo, in termini di sicurezza del dispositivo, della Polizia e dei Carabinieri, sulle aree della Capitale e del litorale romano maggiormente toccate dalla vendita illecita di articoli non originali e di prodotti non sicuri. Dalle prime ore del mattino, duecento militari hanno battuto l’area di via dell’Omo e quella compresa tra via della Conciliazione, Castel Sant’Angelo e via di Porta Angelica, controllando centinaia di venditori ambulanti e sequestrandovi migliaia di pezzi con marchi falsi. Decine le persone denunciate. Inoltre, altri cento militari hanno operato sulle spiagge della provincia di Roma, tra Ostia, Nettuno, Pomezia, Fiumicino, Civitavecchia e Ladispoli, controllando centinaia di ambulanti, e sequestrando, anche in questo caso, migliaia di merci contraffatte. Scopo primario dell’attività è stata la tutela degli operatori commerciali regolari dalla sleale ed illecita concorrenza degli abusivi e di coloro che vendono prodotti falsi, insicuri e, soprattutto, in violazione di ogni normativa fiscale. I dati ”caldi” acquisiti sul campo consentiranno, ora, di orientare le successive indagini sulla filiera distributiva, sino a risalire ai centri di produzione e smistamento della merce taroccata. Due recentissime operazioni confermano, infatti, l’efficacia dell’immediato sviluppo degli elementi acquisiti direttamente sul campo.

Le indagini, scaturite dal monitoraggio dei siti internet dedicati alla vendita di oggetti di lusso a prezzi di gran lunga inferiori a quelli di mercato, avevano portato all’identificazione di un noto imprenditore di IschiaIl suo pedinamento ha consentito un primo ingente sequestro di orologi contraffatti, da polso, da tavolo e da parete, nonchè di materiale informatico, la cui disamina ha permesso di ricostruire l’intera filiera distributiva. Ulteriori sequestri sono stati eseguiti presso tre note gioiellerie situate a Roma e Napoli, tutte in contatto con l’imprenditore di Ischia, al cui interno sono stati rinvenuti numerosi orologi falsi, tutti di pregevole fattura, corredati dei certificati di garanzia, a comprova della loro ”autenticità”, anch’essi falsificati in modo certosino al punto da ingannare anche l’occhio piu’ esperto. In questo caso, le Fiamme Gialle si sono avvalse della preziosa collaborazione dei periti appartenenti all’Associazione Nazionale Orologiai Svizzeri (F.H.S.), societa’ di consulenza dei principali produttori di orologi preziosi.