di Gennaro Savio
Sentire cantare dai ragazzi ischitani Gam Gam, la canzone che i loro coetanei ebrei intonavano nei campi di concentramento nazisti prima di morire nelle camere a gas, è stato uno dei tanti momenti di commozione vissuti con gli studenti della scuola media “Giovanni Scotti” e gli alunni del Circolo Didattico “Ischia 2” presso la Biblioteca Antoniana nel corso della commemorazione della “Giornata della Memoria” in cui si ricordano le vittime della Shoah. “Giornata della Memoria” che ricorre il 27 gennaio, giorno in cui nel 1945 i soldati sovietici dell’Armata Rossa abbatterono i cancelli del famigerato campo di sterminio di Auschwitz liberando i 7.650 prigionieri che in quel momento erano rinchiusi al suo interno dove oltre agli ebrei vi erano anche prigionieri di guerra sovietici, prigionieri politici, slavi, polacchi, rom, sinti e omosessuali. Dopo la Maratona di Lettura e di Canti della Memoria a cura del corso “A” ed “N” del tempo prolungato della Scuola Media ischitana, all’esterno della Biblioteca sono stati piantumati i crocus della Memoria a cura della Fondazione irlandese per l’insegnamento sull’Olocausto.
Dopo la piantumazione dei crocus, i presenti hanno gustato bevande e dolci tipici della cucina tradizionale ebraica preparati dagli studenti dell’Istituto Alberghiero “Telese”. Infine si è tenuto il concerto “Liberi Cieli” a cura dell’”Orchestra Tutti d’Accordo” diretta dal Maestro Francesco Del Deo con letture di accompagnamento a cura della Professoressa Anna Maria Agostino. Un altro degli eventi in ricordo della Shoah degno di nota è stato realizzato nell’androne delle Scuola “Scotti” dove è stata allestita una mostra di opere realizzate da artisti isolani e di disegni fatti dagli studenti come ci ha spiegato il Professore Domenico Castagna.
