9 lug, 17.03 – CONFCOMMERCIO, RUSSO DENUNCIA: PORTO D'ISCHIA, CHE INFERNO

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Napoli: Conferenza stampa di Pietro Russo (Confcommercio)ISCHIA- “Le problematiche del Porto di Ischia hanno raggiunto il punto di non ritorno. Abbiamo inviato un esposto alla Capitaneria di Porto per evidenziare le numerose criticità sorte in seguito ai lavori di demolizione dei pontili “Italia 90” e di ricostruzione del nuovo terminal, che sono andati ad incidere su una situazione già molto complicata, con ripercussioni evidenti sui turisti e sull’economia isolana”. Lo ha detto Pietro Russo, presidente di Confcommercio Imprese per l’Italia della Provincia di Napoli. “La logistica del Porto di Ischia è sempre stata carente sotto tutti i profili – ha continuato Russo – ma lo spostamento della biglietteria, peraltro con un solo sportello attivo, presso una strettoia che porta alla Banchina del Redentore, larga solo due metri e mezzo, genera file lunghissime da affrontare sotto il sole e in uno spazio molto ristretto, che mette a rischio i viaggiatori in coda, che si trovano a pochissima distanza dal mare senza alcuna barriera protettiva”. “Inoltre – ha sottolineato il presidente di Confcommercio Napoli – la biglietteria non è fornita di Pos e non può accettare carte di credito: una situazione allucinante per una stazione turistica come dovrebbe essere quella ischitana. La stagione estiva è iniziata da tempo ed è entrata ormai nel suo clou: come si pensa di poter fare turismo in queste condizioni? A risentirne è l’immagine del territorio, in quanto si annullano gli sforzi che gli amministratori locali e gli operatori del terziario compiono quotidianamente per il raggiungimento di un buon livello di ospitalità e di fidelizzazione del turista”.