Immacolata Iacono, dopo diverse controversie politiche e giudiziarie, è tornata a Lacco Ameno, sull’isola d’Ischia, con un incarico di prestigio. Assunta tramite mobilità dal comune di Casavatore, è stata delegata dal sindaco Giacomo Pascale a diverse funzioni: Ufficiale di Anagrafe, Ufficiale di Stato Civile e gestione di firme e carte d’identità.
La sua nomina, formalizzata con decreti sindacali e comunicata alla Prefettura di Napoli, è stata accompagnata da polemiche politiche. Gli oppositori di Domenico De Siano hanno criticato la scelta, ricordando le controversie legate alla sua precedente attività tra Casamicciola e Lacco Ameno, con accuse (mai confermate) di irregolarità nei cambi di residenza durante le elezioni.
Pascale ha difeso la nomina, sottolineando che si tratta di un atto necessario per migliorare l’efficienza dei servizi comunali. La decisione rappresenta per la Iacono il ritorno al centro della vita amministrativa di Lacco Ameno.
