DI MENICO SCALA
Ieri il consigliere comunale, delegato al bilancio ed esimio rappresentante de “La Procida che Vorrei”, Giovanni Villani, descrivendo quanto vissuto in un giro in macchina con la Polizia Municipale tra le tante cose, in riferimento all’assenza di un Vigile in prossimità della Ztl in Via Vittorio Emanuele, dice: “Capisco invece che c’è un abuso della Legge 104 e della malattia con la complicità di medici locali e non c’è un senso del dovere molto alto”.
L’affermazione del Consigliere Villani ci sembra oltremodo grave, laddove non adeguatamente comprovata e circostanziata, sia perché, come amministratore dell’isola e componente della maggioranza che lo governa, avrebbe il diritto e, soprattutto, il dovere, di avviare tutte le procedure previste dalla legge per verificare gli, eventuali, abusi invece di fare generiche denunce a mezzo stampa, sia perché potrebbe esporre l’Ente ad azioni risarcitorie.
Per tali motivi, come gruppo “Per Procida” chiediamo al Presidente del Consiglio Comunale e al Sindaco di convocare urgentemente una seduta di Consiglio Comunale per relazionare in merito e, contestualmente, dare vita ad una Commissione d’inchiesta che, partendo dalla gravissima denuncia del Consigliere Villani (che invitiamo a circostanziare quanto affermato), provveda ad accertare eventuali responsabilità, abusi ed omissioni.
Ad oggi, non potendo accettare accuse a dir poco generalizzate riteniamo doveroso e di buon senso esprimere piena solidarietà ai medici quali veri professionisti e vere scuse per i dipendenti che sono stati additati come falsi malati.
CONSIGLIERE COMUNALE GRUPPO “PER PROCIDA”