ISCHIA – Una vera e propria strage, inutile usare altre terminologie. I carabinieri della Compagnia di Ischia, guidati dal ten. Andrea Centrella, nell’ambito di un servizio finalizzato al triste e sempre diffuso contrasto dell’abusivismo edilizio, hanno denunciato in stato di libertà addirittura 42 persone, resesi responsabili della violazione della legge 47/85 e del dpr 380/2001 per aver eseguito opere edili in territorio sottoposto a vincolo paesaggistico ambientale, in assenza della prevista autorizzazione amministrativa. Le denunce sono state così ripartite nei Comuni interessati dall’operazione dei militari dell’Arma:
– NEL COMUNE DI ISCHIA (8 PERSONE)
– NEL COMUNE DI BARANO D’ISCHIA (13 PERSONE)
– NEL COMUNE DI CASAMICCIOLA TERME (13 PERSONE)
– NEL COMUNE DI FORIO (6 PERSONE)
– NEL COMUNE DI PROCIDA (2 PERSONE)
L’attività di indagine ha consentito di accertare che le persone denunciate avevano costruito e ristrutturato, sul territorio delle isole di Ischia e Procida, sottoposto a vincolo paesaggistico ed ambientale, immobili da adibire ad uso abitativo e turistico, senza essere in possesso della prevista sanzione amministrativa: per questo motivo venivano sequestrati complessivamente 21 immobili per un totale di 1.231 mq ed un valore stimato in circa 3.184.000
