BARANO – Sei ore di lavoro, dalle 12 alle 18.30. Obiettivo, acquisire tutti i file contenuti nei due pc che si ritiene fossero nella disponibilità del tenente della polizia municipale di Barano, Antonio Stanziola, e che vennero sequestrati nel municipio del Comune collinare alle prime luci dell’alba del 9 ottobre, quando scoppiò l’inchiesta Free Market che condusse in quel di Poggioreale proprio lo Stanziola. Un atto dovuto e già annunciato agli indagati ed ai difensori di fiducia con una nota della Procura della Repubblica, adesso si tratterà di passare al setaccio tutto quanto contenuto nei due supporti informatici e verificare se si potranno reperire ulteriori indizi a supporto della tesi accusatoria.