ISCHIA – L’emittente televisiva Teleischia è stata esclusa dall’assegnazione delle frequenze delle tv locali della Regione Campania, classificandosi al diciottestimo posto (disco verde soltanto per i primi quindici in graduatoria). La storica emittente isolana ha temporaneamente interrotto le trasmissioni ma ha subito annunciato ricorso contro un provvedimento che si ritiene assolutamente iniquo ed ingiusto.
A riguardo, il direttore di Isolaverde TV, Gaetano Ferrandino, ha emesso la seguente nota: “Con la presente intendo esprimere la massima solidarietà al direttore di Teleischia, Enrico Buono, ed a tutti i collaboratori e dipendenti dell’emittente. La vicenda, al di là di criteri di compilazione della graduatoria che lasciano francamente stupefatti (non è possibile che si siano viste assegnare la frequenza emittenti che non vantano nemmeno un’unità di personale all’interno del proprio organico, tanto per fare un esempio) è l’ennesima dimostrazione di un sistema Italia che ormai fa acqua da tutte le parti. Pensare di poter chiudere una televisione che da oltre un trentennio informa e serve quotidianamente la comunità dell’isola d’Ischia, è un qualcosa di folle in un paese che è comunque ancora tra i più industrializzati del mondo ed ama definirsi culla di presunta civiltà. La speranza è che la situazione possa essere ricondotta alla normalità attraverso un ricorso che faccia giustizia, e che comunque tutte le istituzioni che contano sul territorio non restino inermi di fronte ad un evidente ed ingiustificabile torto (magari masturbandosi pure, come nello stile made in Ischia) ma attivino e si attivino in tutte le forme per evitare quella che sarebbe una palese e vergognosa ingiustizia. Nel rivolgere a direttore e redazione l’augurio che tutto possa risolversi per il meglio ed a stretto giro, restiamo – nel nostro piccolo – a disposizione e vicini all’emittente che tra l’altro ha avvicinato tanti giovani al mondo della televisione, primo tra tutti lo scrivente”
