BACOLI, NO AGLI INCENERITORI. CONVEGNO SUI “RIFIUTI ZERO”

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Si è tenuto a Bacoli un interessantissimo convegno  in cui si è discusso delle modalità di raccolta e di smaltimento dei rifiuti solidi urbani. Affinché i rifiuti non solo non rappresentino più materia inquinante, ma diventino addirittura un’occasione di sviluppo e di risparmio economico per tutta la collettività. Insomma, mondezza quale fonte di ricchezza. Come raggiungere questo obiettivo? Attraverso l’applicazione della strategia “Rifiuti zero”, grazie alla quale da anni a San Francisco e anche in alcuni comuni italiani i rifiuti da problema sono stati trasformati in risorsa. E al convegno di Bacoli era presente l’ideatore della teoria “Rifiuti zero”, il Professore universitario americano di chimica ambientale  Paul Connett che ha voluto visitare la città flegrea dopo aver saputo che qui si è raggiunto l’85% nella raccolta differenziata. Nella sua relazione Connett ha spiegato come si può  raggiungere il riciclaggio del 100 per cento dei rifiuti, ritirando dal commercio tutti quei prodotti che non sono riciclabili. Altro che inceneritori i quali, oltre a rappresentare un grosso business per gli affaristi di turno, inquinano l’aria e contaminano i terreni circostanti oltre a produrre una tonnellata di cenere molto tossica ogni 3 tonnellate di spazzatura bruciata. Connett ha detto di aver scelto Bacoli quale sede di un laboratorio sulle modalità di smaltimento relativa alla strategia rifiuti zero e il Sindaco Josi Gerardo Della Ragione ha  accettato l’invito.