BARANO, DANIELA DI COSTANZO: “LA CULTURA COME VEICOLO DI SVILUPPO”

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«E’ stato un anno sicuramente positivo, ho iniziato questo nuovo percorso con grande entusiasmo e impegno. Era già estate quando ho cominciato a lavorare, quindi occuparmi di programmare un cartellone di eventi per la scorsa stagione è stato complicato, perché c’è bisogno di una pianificazione più lunga. Alla fine abbiamo puntato su manifestazioni di piazza che sono ugualmente importanti, anche se vogliamo affiancarle con progetti più ambiziosi e di respiro più ampio». A un anno dalla sua nomina l’assessore alla Cultura del Comune di Barano Daniela Di Costanzo traccia un primo bilancio in una intervista rilasciata oggi a Il Golfo: «Mi propongo di investire delle risorse significative in una programmazione culturale perché, insieme all’amministrazione, ci crediamo molto. Ottenere più finanziamenti per la cultura lo ritengo importante. Ho avuto l’opportunità e il privilegio di conoscere personalmente il filosofo Ernesto Grassi, amico di mio zio, l’avvocato Mario Buono, e in qualche modo sono stata influenzata da certi temi. Sono stata alunna del prof. Franco Iaccarino…tutti impulsi importanti per la mia formazione. Penso di avere un’apertura mentale anche grazie a un bagaglio culturale che ho riempito nel corso degli anni. Quindi, un paese che vuole crescere, non può sentirsi slegato dalla cultura. E su quella deve puntare».