BERNARDO E LA N.U., 1MLN E 400 MILA EURO DI CONTI CHE NON TORNANO

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bernardo-carmine_65840009ISCHIA – All’approssimarsi del consiglio comunale di Ischia, in programma venerdì pomeriggio e che si occuperà di conto consuntivo, il consigliere di minoranza Carmine Bernardo ha diffuso una nota nella quale rende pubblico uno dei cinque emendamenti che presenterà durante i lavori del civico consesso. Bernardo scrive che “la relazione dei revisori dei conti, facendo proprie le mie tesi ha imposto nella propria relazione al consuntivo, di restituire ai cittadini la somma di € 100.302,93 quale eccedenza della tassa rifiuti sul costo del servizio. Pur se è da apprezzare il ravvedimento dei revisori dei conti in relazione all’obbligo di restituzione ai cittadini della maggiore tassa incassata rispetto al gettito del servizio, ritengo che la eccedenza sia stata molto maggiore ed è da me quantizzata in € 1.404.585,00”. L’esponente consiliare aggiunge poi che “solo ad esempio segnalo che il Comune di Ischia ha pagato nell’anno 2012 per gli oneri di smaltimento € 1.996.314,62 superiore di ben 213.173,00 rispetto al costo dell’anno precedente e ciò nonostante che la quantità di rifiuti sia diminuita, passando da kg 15.224.370 a kg 14.621.480, e che i costi di conferimento siano rimasti inalterati. Molto strana la vicenda? Invece di aver una diminuzione del costo, in presenza di una diminuzione dei conferimenti, abbiamo un incremento di ben 200 mila euro. E’ evidente che tale situazione giustifica ogni sospetto”. Bernardo conclude la sua nota con una considerazione di carattere personale: “Se guardiamo bene i costi contabilizzati, come da me fatto nell’emendamento, ci rendiamo conto che la somma da restituire non è di solo 100 mila euro ma è di almeno €1.404.585”