ISCHIA – Il consigliere comunale di Ischia dell’UdC, Carmine Bernardo, ha trasmesso questa mattina una nota al segretario generale del Comune di Ischia, Giovanni Amodio, nella quale evidenzia che a suo dire i bilanci delle partecipate presentano voci incomprensibili e sembrano predisposti solo per far emergere un piccolissimo utile. Non si riesce a capire, secondo l’esponente della minoranza, come la gestione del porto di Ischia possa dare un utile nel 2011 di soli € 1.745,00, quando è a tutti noto che la il settore rappresenta da sempre uno dei business più redditizi . Come è possibile – si chiede Bernardo – che Ischia Risorsa Mare vanti crediti per oltre 1.3 milioni di euro, Cosa significa che i diportisti non pagano per l’uso delle banchine? O chi è che non paga? Di seguito riportiamo il testo integrale della nota: “In relazione al bilancio di Ischia Risorsa Mare che mi è stato rimesso sono a chiederLe quanto di seguito: a) il dettaglio della voce clienti ammontante ad € 1.318.901,00 con indicazione dei singoli clienti, della loro eventuale persistenza al 31/12/2010; b) le voci che hanno determinato la riduzione della posta del conto economico “servizi” ridottasi da € 916.893,00 al 31/12/2010 ad € 692.412,00 nel 2011 ed il dettaglio di detto conto; c) la certificazione da parte degli Uffici finanziari del Comune dei crediti e debiti del Comune verso la partecipata, nonchè della TARSU dovuta e non pagata al 31/12/2011 divisa per anno di competenza” (ISOLAVERDE TV, 2 gen.).