ISCHIA – Qualcuno ha rinunciato e vista l’ora è tornato a casa, qualcun altro non schioderà le tende tutta la notte, qualcun altro ancora sta arrivando in questi minuti sul posto. I boschi della Maddalena e del Cretaio, l’area verde dove si sarebbe nascosto Emanuele Arcamone questa sera dopo essere stato avvistato in località Castiglione (la stessa dove era stato visto l’ultima volta mercoledì scorso prima di far perdere le proprie tracce) sono diventati teatro – nonostante il buio e dunque tutte le difficoltà annesse e connesse – di una vera e propria battuta di caccia. All’uomo, ovviamente. La zona viene battuta palmo a palmo da amici, parenti e volontari con torce ed i pochi strumenti in grado di fare breccia nel buio. Ma fino a pochi minuti fa Emanuele continuava a rimanere un fantasma. Anche se si fa sempre più strada che il giovane che si sia dato alla fuga sia proprio lui e che dunque stavolta la pista sarebbe davvero quella giusta.