BUFERA A PROCIDA: STANZIATO CONTRIBUTO PER L’ASSOCIAZIONE DEL CONSIGLIERE COMUNALE

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ISCHIA – E’ un caso che sta creando discussioni e polemiche e non potrebbe essere altrimenti. Succede a Procida e tutto nasce da una determina avente ad oggetto “Incarico per realizzazione Itinerario Natura – Trofeo del Mare. ‘La sagra del mare’: itinerari di arte, architettura, natura, letteratura, teatro cinema tra le tradizione etnografiche gastronomiche”. Nell’ambito di questo atto si decide di affidare all’associazione ASD Canottieri Isola di Procida l’organizzazione di gare di canottaggio, tornei di pallanuoto ed altro per un importo omnicomprensivo di 14.860 euro. Tutto a posto? Obiettivamente sì, o quasi. Perché, andando a dare una spulciata veloce al sito www.canottaggio.org, c’è un’anomalia che balza agli occhi. La società Canottieri Isola di Procida, infatti, risulta essere residente laddove è citato nella determina di settore ma nell’organigramma si legge che il presidente della medesima è Giovanni Scotto di Carlo. Che, a beneficio dei pochi che non lo sapessero, attualmente ricopre l’incarico di consigliere comunale di maggioranza, essendo stato eletto alle ultime elezioni amministrative nello scorso mese di maggio nella tornata che ha portato Dino Ambrosino a conquistare lo scettro di sindaco dell’isola di Arturo. Per carità, e lo diciamo subito a scanso di equivoci, non c’è nulla di illegale in quella che è l’operazione portata a compimento dagli uffici competenti comunali, anche perché in fondo parliamo dell’unica associazione ad hoc che insiste sul territorio locale. Ma è chiaro che in quel di Procida c’è un po’ di malumore perché volendo riprendere l’antico adagio tanto caro al compianto Giulio Andreotti – il quale sosteneva che a pensar male si fa peccato ma spesso si indovina – è anche scontato e logico che qualche dubbio o perplessità sull’iniziativa adottata possa esserci.

Per farla breve, è chiaro che qualcuno può facilmente arrivare a sostenere che si sia voluto optare per quel tipo di evento piuttosto che per un altro con il chiaro intento di spianare la strada ad un “amico” della maggioranza, anche se noi a queste cose proprio non vogliamo credere. Così come, e non è da escludere, può anche darsi che nel frattempo Scotto Di Carlo si sia dimesso dall’associazione Canottieri Isola di Procida, e dunque che non ne sia più il presidente. Per quanto il legame con la stessa sarebbe a prescindere chiaro e certificato. Insomma, qualche “piccola” zona d’ombra c’è e rimane e presumibilmente sarà anche difficile da dissipare e cancellare. E questo, detto per inciso, proprio in considerazione del fatto che i “punti interrogativi” che albergano nella mente e nelle chiacchiere di paese di addetti ai lavori e non si sprecano, in maniera anche decisamente preoccupante. Ma siamo certi che si tratta solo di una maledetta coincidenza e che dal palazzo municipale di via Libertà Ambrosino ed i suoi – che di certi valori hanno fatto un cavallo di battaglia in campagna elettorale – non avevano assolutamente secondi fini…