ISCHIA – Una pagina che resterà scolpita nella storia dell’Ischia Isolaverde, che dopo aver ottenuto la promozione in Seconda Divisione chiude nella maniera migliore un’annata indimenticabile. Pochi istanti fa, infatti, i gialloblu si sono laureati campioni d’Italia di serie D battendo – in un clima invernale, con un forte vento ed una pioggia incessante – i veneti del Porto Tolle con il punteggio di 2-1 nella finalissima della Poule Scudetto. Nel primo tempo sembrava tutto facile, troppo facile, quasi una partita di allenamento: gialloblu in vantaggio con Masini, poi il raddoppio su un autogol da “oggi le comiche” del portiere Zelbino (ma ci ha messo lo zampino anche il vento..,), controllo assoluto dell’avversario e qualche altra palla gol sciupata. In più, alla mezz’ora, gli uomini di Zuccarini perdono anche la loro punta di diamante, Zanardo, sceso in campo in precarie condizioni fisiche. Nella ripresa, dopo nove minuti, Garbini sigla la rete del 2-1 e da quel momento la partita gira clamorosamente: il nuovo entrato Geordevic si divora da un metro la palla del 2-2, che poi Garbini riesce anche a siglare ma in posizione di netto fuori gioco. A nulla vale l’assedio finale del Porto Tolle, cui va comunque riconosciuto l’onore delle armi. Ma la festa, ancora una volta, è tutta dei gialloblu, che l’anno prossimo indosseranno la maglietta col tricolore.
