CALCIO, L'ISCHIA TENTA IL BOMBER DELLA SALERNITANA CIRO GINESTRA

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ginestraISCHIA – Tra Supercoppa e futuro c’è un mercato ch’è già cominciato. E che impazza, iniziando a toccare molto da vicino la Salernitana neo promossa in terza serie. Un segnale, forte e chiaro, arriva da Ischia, dove l’ambizioso patron Raffaele Carlino ha pensato a un colpo ad effetto: vuole Ciro Ginestra, per fare della squadra di Sasà Campilongo, ch’è appena tornata tra i professionisti, una «corazzata» pure per il prossimo campionato di Seconda divisione. Lo riferisce il sito “Resport”, che sottolinea come la società isolana abbia le potenzialità per (almeno) tentare il clamoroso blitz, e avrebbe già pronta una «proposta indecente» per «il cobra», ancora contrattualmente legato al club granata. Qualche settimana fa, prima dell’infortunio che l’ha relegato nella penombra in questo finale di stagione, il bomber che fu del Sorrento parlò in modo molto esplicito del suo futuro: «Voglio restare a Salerno e aprire un ciclo, però non sono abituato a “rubare lo stipendio”. Dunque, nella Salernitana in Prima divisione, mi ci vedo soltanto con un ruolo da protagonista. Viceversa, anche i contratti possono valere poco», il pensiero dell’attaccante da 17 gol in questo campionato, nonostante i tormenti d’un Daspo e il serio acciacco patito il mese scorso. Ora, che Ginestra sia un punto fermo per la Salernitana dell’anno che verrà è storia nota, ma la concorrenza dell’Ischia non è da sottovalutare. Un po’ perché Carlino potrebbe offrire un pluriennale al «cobra», e un altro po’ perché Claudio Lotito e Marco Mezzaroma non hanno escluso l’ipotesi – che pure sembrerebbe improbabile – d’un campionato di transizione. Tesi ribadita qualche giorno fa proprio dal presidente della Lazio: «La serie B non è un obbligo, farò una squadra competitiva soltanto se riceverò dal pubblico una risposta importante, che sin qui non è arrivata». Parole che resteranno solo provocazioni per «stimolare» l’ambiente? O si tramuteranno in fatti? Potrà dirlo solo il tempo. Intanto però c’è da cominciare a pianificare il futuro.