l ministro della Salute Roberto Speranza ha firmato un’ordinanza che prevede il passaggio della Campania da zona bianca a quella gialla.
La decisione è arrivata a seguito di alcuni criteri sforati dalla Regione Campania, quali tassi di occupazione per le terapie intensive (11,30% contro il limite del 10%), per i reparti ordinari (37,68% contro il 15%), che unito ad un alto tasso di incidenza e ad un numero di positivi sempre più cospicuo, hanno reso inevitabile il passaggio alla zona gialla a partire da lunedì 17 gennaio.
Scopriamo di seguito cosa cambia con il passaggio dal colore bianco a quello giallo.
Rispetto al passato, il cambio di colore comporta pressoché pochi cambiamenti, se non nessuno.
In zona gialla gialla infatti, così come in quella bianca, vigono le stesse regole e a fare la “differenza” è il Super Green Pass, il quale si ottiene solamente con la vaccinazione o con la guarigione dal covid.
Il certificato verde rafforzato infatti è obbligatorio per andare al ristorante o nei bar (anche all’aperto), per partecipare alle cerimonie, per accedere nei cinema, teatri, stadi, luoghi di lavoro, per andare in palestra, ai musei, in albergo e per fare sport di squadra (anche all’aperto), per usufruire dei trasporti pubblici e locali ecc.
Non ci sarà il coprifuoco né il divieto di spostamento tra Comuni e Regioni diverse.