CASAMICCIOLA TERME – Al termine di un dibattito che si è protratto ben oltre il consentito, il consiglio comunale di Casamicciola Terme ha approvato a maggioranza l’unione dei servizi con il Comune di Lacco Ameno. Un dibattito lungo ed articolato, caratterizzato dalla volontà della maggioranza di procedere in questa direzione, con la minoranza che lanciava “allarmi” sui rischi ai quali si sottoponeva l’ente pubblico e di conseguenza la cittadinanza casamicciolese. Preoccupazioni che Arnaldo Ferrandino e Luigi Mennella hanno ribadito al momento delle rispettive dichiarazioni di voto, ovviamente contrario, per quanto nella convenzione fosse stato aggiunto che il Comune di Casamicciola dovesse essere capofila in virtù del maggior numero di abitanti. Da segnalare l’assenza del consigliere Nunzia Piro, che aveva lasciato la sala consiliare già da oltre due ore: secondo alcune voci di palazzo, la sua “sparizione” sarebbe dettata dal fatto che non avesse alcuna voglia di votare la predetta convenzione. Il consesso è poi proseguito con le comunicazioni della minoranza.