CELLULARE ALLA GUIDA, NUMERI IMPIETOSI: QUANTE MULTE PER GLI ISCHITANI

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Trovarsi al volante parlando tranquillamente al cellulare o peggio ancora scrivendo un messaggio è un fenomeno sempre più diffuso ed al quale si rinuncia a fatica anche ad Ischia. E sul quale da qualche tempo le forze dell’ordine presenti sul territorio stanno lavorando con un’attenzione ancora maggiore rispetto a quella prestata in passato, proprio nella speranza che i controlli implementati possano fungere da deterrente. Per la verità siamo davanti a numeri considerevoli, se andiamo a spulciare nel dettaglio, ad esempio, l’attività compiuta dai carabinieri della Compagnia di Ischia, guidati dal capitano Angelo Pio Mitrione, e dal personale dislocato presso le varie stazioni ubicate sul territorio isolano.

I soggetti fermati perché sorpresi alla guida mentre “armeggiavano” con il cellulare sono davvero tanti. Nel mese di gennaio se ne sono contati 13, a febbraio addirittura 40, a marzo giusto qualcuno in meno visto che ci si è attestati a 35. Ma il record ovviamente ancora parziale dell’anno solare 2019 spetta al mese di aprile, quando le persone “pizzicate” dai militari dell’Arma sono state 45. Leggermente più basso il bilancio dei mesi di luglio ed agosto con rispettivamente 37 e 39 guidatori sorpresi mentre utilizzavo il proprio smartphone o iphone. Il totale fa 242 e non crediamo affatto si tratti di poca roba. Tra l’altro mentre ad esempio la guida in stato di ebbrezza abitualmente è un fenomeno più notturno e concentrato quasi esclusivamente nei fine settimana (eccezion fatta per l’alta stagione), il vezzo di usare il telefonino mentre si è al volante di macchine o mezzi a due ruote è un qualcosa che non conosce orari né stagioni. Insomma, la pessima abitudine sembra vivere un periodo di profonda “evoluzione” e questo nonostante le sanzioni non siano affatto lievi o poco considerevoli. Infatti, secondo Dunque, secondo le norme attualmente in vigore (art. 173 codice della strada), se si viene beccati a guidare usando il telefonino si rischia una multa da 161 a 647 euro, la decurtazione di cinque punti dalla patente ma anche la sospensione della patente stessa per un periodo da uno a tre mesi in caso di recidività nel biennio. Occhio anche all’uso degli auricolari: l’art. 173 specifica che mentre si guida non si può fare uso di cuffie sonore, ma è ammesso l’uso di “apparecchi a viva voce o dotati di auricolare purché il conducente abbia adeguate capacità uditive ad entrambe le orecchie (che non richiedono per il loro funzionamento l’uso delle mani).