«Le truffe agli anziani? Sicuramente questa è una tipologia di reato che presenta un elevato numero oscuro: in termine tecnico, significa che è sicuramente molto più frequente e abituale rispetto a quanto non venga denunciato. Importante diventa sempre avere un monitoraggio del territorio, come è successo nell’episodio accaduto sull’isola». Sono parole del Capitano Andrea Centrella, rilasciate oggi in un’intervista al quotidiano “Il Golfo”, nell’annunciare il suo congedo dalla guida della locale Compagnia dei Carabinieri. Sull’attuale momento del turismo lancia un’interpretazione: «Il calo di turisti “indesiderati” frutto soprattutto dei controlli sulle affittanze? L’attività, certo, è servita da deterrente ma purtroppo anche il terremoto ha avuto una sua incidenza. Aspettiamo la fine della stagione estiva per tirare le somme, ma spero che l’isola colga la palla al balzo per puntare ad un turismo di maggiore qualità: lo merita…». Un’isola che ha segnato in positivo la sua carriera: «Ischia resterà una tappa significativa del mio percorso. Ha rappresentato il mio primo Comando ed è stato caratterizzato da anni abbastanza duri ma anche da impegni gravosi come il sisma del 21 agosto 2017 e il G7 dei Ministri degli Interni. Lascio l’isola con un indiscutibile bagaglio di esperienza». A settembre il passaggio di consegne: «Il consiglio che darò al mio successore? Beh, fare magari quello che non sono riuscito a fare io e cioè godersi l’isola e le sue bellezze nei limiti delle oggettive possibilità che il nostro lavoro concedere. Ma conosco Mitrione, ha una notevole esperienza investigativa e sono certo che non potrà che fare bene».
