ISCHIA – E’ stato condannato a quindici mesi di reclusione ed un anno di lavori socialmente utili il cittadino ucraino Volodymir Vork, arrestato mercoledì sera dai carabinieri della Compagnia di Ischia, guidati dal cap. Andrea Centrella, intervenuti nella frazione foriana di Monterone dopo che l’extracomunitario – in evidente stato di ebbrezza – aveva minacciato un vigile di colpirlo con un’arma da taglio. All’arrivo dei militari dell’Arma l’uomo si era reso artefice di una violenta colluttazione che aveva ferito due tutori dell’ordine, costretti a ricorrere alle cure dei sanitari dell’ospedale Rizzoli di Lacco Ameno. Il Tribunale di Napoli, che ha giudicato il Vork col rito per direttissima, ha ovviamente anche convalidato l’arresto dei carabinieri. Una curiosità: l’ucraino era già stato arrestato lo scorso 1 settembre a Casamicciola Terme, in località Sentinella, sempre della quale si era reso artefice dopo aver alzato il gomito.
