“Desiderio. Che cosa ci manca realmente?”. Con questo interrogativo di fondo, che esplora una delle grandi complessità dell’era contemporanea, torna, dall’1 al 24 settembre, il festival internazionale di Filosofia di Ischia e Napoli, che rinnova un format consolidato, con più di 120 conferenze aperte al pubblico in alcuni dei luoghi più belli dell’isola verde (dal Castello aragonese alla Torre di Guevara, dai Giardini La Mortella alla Biblioteca Antoniana) e l’obiettivo dichiarato di avvicinare la disciplina al sentire comune, semplificandone il linguaggio a uso e consumo dei non addetti ai lavori e provando a rispondere alle più grandi domande del nostro presente.
“COME CI CAMBIA IL CONSUMISMO”
“Il desiderio e la mancanza, il consumismo e l’identità, sono queste le tematiche che ci prepariamo ad affrontare in un presente che appare sempre più squilibrato. Il fenomeno della massificazione ci assorbe completamente, relegandoci in comodi scaffali di appartenenza, definendo stili di vita sempre più ridotti, stereotipati e individualisti. Siamo come dei prodotti in vendita, plastificati, artificiali pronti ad essere consumati. Lo vuole il mondo dei social, lo vuole la società del consumo e del consenso passivo. Eppure, le sfide imposte da questo stesso presente possono essere affrontate solo come comunità. Il nostro pianeta, la natura ci indicano la via verso un futuro comune. Il desiderio infonde coraggio nel futuro, ancor di più è la “mancanza delle stelle” (etimologia della parola desiderio) che ci educa all’orientamento, a “considerare” le nuove sfide. Senza desidero non abbiamo riferimenti per proseguire il nostro viaggio. Desiderio, considerazione sono queste le parole chiave che contengono la rotta per la condivisione, una rotta che si disegna nei cieli notturni delle civiltà”, dice il direttore scientifico del Festival Raffaele Mirelli.
Per il quinto anno consecutivo il festival riceve l’Alto Patrocinio del Parlamento Europeo.
GLI AFORISMI DEGLI STUDENTI
Il festival si apre il primo settembre con l’affissone dei trenta aforismi scelti per la campagna di sensibilizzazione“Polvere di stelle. Un desiderio condiviso”.
La campagna si propaga durante il mese di settembre. Protagonisti, gli aforismi composti dai ragazzi delle scuole di Ischia e Procida.
Quest’anno, tra le novità del festival, figura proprio un gemellaggio l’isola di Procida attraverso il messaggio di senso civico e le trenta riflessioni sul desiderio. Non solo, dal 3 al 5 settembre ci saranno diversi appuntamenti organizzati in sinergia con le associazioni “Amato Libro”, “Officinae Efesti” e “Sinergie d’arte”. E ancora, insieme nella composizione del programma “Speciale Procida”, l’istituto “F. Caracciolo – G. Da Procida” e ovviamente il patrocinio del Comune di Procida.
Gli aforismi, oltre a essere affissi lungo il pontile aragonese a Ischia e lungo il porto di Procida, saranno presenti anche sugli aliscafi della Compagnia marittima Alilauro (partner del Festival), sulle carene dei mezzi. La campagna, inoltre, è frutto della collaborazione con il Rotary Club Ischia Isola Verde.
IL MESE DEL SENSO CIVICO
Il 9 (ore 18:30 -21:00), il 17 e il 24 settembre (dalle ore 10:30 alle 13:00) sono date importanti. Tre gli appuntamenti dedicate alla campagna di sensibilizzazione del festival dal titolo “Polvere di stelle. Un desiderio condiviso” e del senso civico in collaborazione del Comune d’Ischia, il Comune
Barano, Lacco Ameno e di Procida e tantissime associazioni del terzo settore.
Una manifestazione volta soprattutto alla valorizzazione dei centri urbani, che interrompe per poche ore il traffico veicolare. Visione che il festival mette in campo insieme al Comune d’Ischia da anni e che, pian piano, educa i cittadini a un futuro auspicabile, a un cambiamento necessario.
I primi due appuntamenti si svolgeranno nel Comune di Ischia, dove verrà chiuso il traffico da via Alfredo De Luca a Ischia Ponte. Le strade del comune ischitano si trasformeranno in veri e propri spazi di condivisione, di riflessione e di gioco. Sono ormai tantissimi i partecipanti, con una stima di oltre 2000 partecipanti a ogni appuntamento. Per il secondo anno anche il Comune di Lacco Ameno parteciperà alla manifestazione domenica 24 settembre.
LA SINERGIA CON PROCIDA
3 settembre Chiesa di Santa Margherita Nuova
Ore 11:00
Il corpo del desiderio. Dimostrazione di teatro fisico e atti poetici di comunità
di e con Stefania Piccolo, Officinae Efesti
Ore 19:00
Desideranda: l’arte del desiderio, il desiderio dell’arte. Esposizione artistica con letture e riflessioni tratte dal libro “Pensieri Itineranti” di Michele Romano
4 settembre Chiesa di Santa Margherita Nuova
Ore 19:00
“Internodio”, il desiderio e la forma nell’età dei tradimenti. Incontro-dibattito e presentazione del libro di Marco Canzanella
5 settembre Aula consiliare del Comune di Procida
Ore 10:00
Il desiderio in un aforisma.
Riflessioni degli studenti dell’ISS “F. Caracciolo – G. Da Procida”
GLI APPUNTAMENTI A ISCHIA
Il 5 settembre alle ore 18:30 il primo appuntamento ai giardini la Mortella con la presentazione del libro fotografico di Paola Ghirotti (fotografa e autrice) dal titolo “Chadō Joan Katsura Rikyū” appuntamento curato dalla Biblioteca Antoniana e dal Garden Club Ischia.
Filo conduttore del progetto è il giardino giapponese e il nesso sottile che lo lega alla ritualità del tè. Una meravigliosa narrazione fotografica di due elementi culturali antichissimi della tradizione nipponica.
Dal 14 al 16 Settembre Summer school of Humanities alla Biblioteca Antoniana
Il Festival propone ogni anno una Summer School diretta da Antonio Ereditato dell’Università di Berna, da Raffaele Mirelli (direttore del Festival) e dal matematico Piergiorgio Odifreddi.
La scuola è dedicata al grande divulgatore scientifico Pietro Greco.
Il 14 settembre ci sarà la prima conferenza aperta al pubblico alle ore 18:00, dal titolo “La stella danzante. Il folle desiderio di un’umanità perfetta da Nietzsche al Transumanesimo” di Paolo Ercolani, dell’università “Carlo Bo” di Urbino, autore di una stupenda opera sul filosofo tedesco F. Nietzsche, dal titolo “Nietzsche l’iperboreo. Il profeta della morte dell’uomo nell’epoca dell’intelligenza artificiale”. Un’analisi intensa, un punto di vista “elevato” – quello nietzschiano che Ercolani individua – che però guarda direttamente nell’abisso dell’esistenza umana, delle sue contraddizioni.
Interverranno il 15 settembre alle ore 17:00 Carmine Piscopo Un. di Napoli Federico: il 16 settembre alle ore 18:30Luca Astorri, Riccardo Barzarotti e Matteo Poli, del “AOUMM Studio”.
Le lezioni mattutine nei giorni 15 e 16 settembre si terranno per un gruppo di iscritti e per i ragazzi del liceo. I discussants delle conferenze: Giovannangelo De Angelis, PIDA (Premio Internazionale di Architettura); Antonello Monaco, Un. “La Sapienza”, Roma; Francesco Rispoli, Un. Federico II, Napoli.
17 settembre, ore 18:00 Torre Guevara
“Stars”, mostra dei ragazzi del Liceo Artistico di Ischia “G. Buchner”.
Sempre più spazio ai giovani in questo festival così variegato, i quali presenteranno al pubblico una visione peculiarissima sul concetto di desiderio, identità e consumismo. Frutto di un intenso lavoro sinergico portato avanti lo scorso anno scolastico tra l’associazinoe InSophia e i docenti dell’istituto Liceo “G. Buchner”.
Il 19 settembre alle ore 9:30 presso al Torre Guevara ci sarà un laboratorio dal titolo “Il genio della lampada”, condotto dai dott. Giorgio Espugnatore e Francesco Impagliazzo con i bambini delle scuole elementari.
Il 20 settembre avrà luogo il concerto presso i giardini la Mortella alle ore 20:00, con ingresso gratuito, del “Duo Cimatti-Gaggini” (Matteo Cimatti al violino e Marco Gaggini al pianoforte)
Prenotazione obbligatoria: info@lamortella.org
Il 21 settembre alle ore 19:00 ci sarà l’apertura alle giornate più intense del Festival presso i Giardini la Mortella con la lectio di Cinzia Sciuto, condirettrice di MicroMega dal titolo “Abbiamo diritto a realizzare i nostri desideri?”
Oltre 100 conferenze gratuite, programmate presso la Torre Guevara nei giorni del 22 e 23 settembre dalle ore 9:00 alle 18:00 con ampio spazio dedicato ai giovani con lo “Young Thinkers Festival”, un festival nel festival.
Sono tantissimi i ragazzi provenienti da tutta Italia, chiamati a tenere conferenze insieme ai filosofi senior. Massima aperura ai giovani con oltre 1000 ragazzi che frequentano il festival grazie alle collaborazioni che l’associazione InSophia – ente che organizza il festival – instaura con le istituzioni pedagogiche italiane. Quest’anno il festival accoglie una scolaresca da Lussemburgo la European School che seguirà un seminario diretto dal direttore scientifico Raffaele Mirelli. Nelle mattinate del 22 e 23 settembre gli appuntamenti di apertura sono dedicati ai ragazzi delle scuole: il 22 settembre alle ore 9:00 sarà il prof. Giuseppe Ferraro della Federico II di Napoli ad aprire le danze e a seguire Massimo Iiritano dell’associazione Amica Sophia; il 23 settembre sarà la volta di David Lazzari, presidente dell’Ordine Nazionale degli Psicologi a inaugurare la seconda giornata di conferenze presso la Torre Guevara, con un intervento dal titolo “Benessere e desiderio: un rapporto complesso”. Seguirà il dialogo con i giovani di un’ospite ormai “di casa” presso il festival Benedetta Barzini (Università di Urbino) dal titolo “Quando tutti i desideri si sono avverati, le stelle si spengono”.
Sono oltre 120 le conferenze sul tema “Desiderio. Che cosa ci manca realmente?” pianificate per i due giorni clou della rassegna culturale, tenute da rinomati accademici del panorama internazionale e da professori delle scuole di tutta Italia. Sessioni che si terranno sia in italiano che in inglese.
Gli studiosi che ogni anno accorrono al festival provengono da tutto il mondo. Ischia diviene così un melting pot unico, dove tantissime accademie mondiali vengono a confronto. Canada, Stati Uniti, Europa e Asia si incontrano in questa edizione che conferma la sua prestigiosa levatura accademica.
LE PARTNERSHIP
Le partnership sono davvero variegate, come quella con l’Università di Toronto Mississauga, di Palermo, e tanti altri interlocutori che, da anni, collaborano all’evento, come l’Istituto Italiano Degli studi Filosofici di Napoli, la Federazione Internazionale delle Società Filosofiche, la Società Filosofica Italiana.
LE TRE SERATE AL CASTELLO ARAGONESE
Momento topico del festival è rappresentato anche dai tre appuntamenti serali presso il Castello Aragonese: lo scrittore Erri De Luca sarà in scena il 15 settembre alle ore 18:30 e aprirà il primo dei tre appuntamenti presso il magnifico Castello Aragonese con un intervento dal titolo “Andare fuori traccia”.
Ancora, il giorno 22 settembre alle ore 20:30 sarà la volta del giornalista Aldo Cazzullo, il quale presenterà il suo ultimo libro in anteprima nazionale dal titolo “Quando eravamo i padroni del mondo: Roma l’impero infinito” edito per HarperCollins.
La storia del più grande impero di tutti i tempi rivive la sua perenne attualità attraverso la lettura acuta e illuminante di Aldo Cazzullo: si tratta di un racconto pieno di dettagli e curiosità, alla portata del lettore colto ma anche di quello semplicemente curioso.
Il 23 settembre alle 20:30 chiuderà il denso mese di appuntamenti Fausto Bertinotti, politico di lungo corso, in un dialogo/intervista con il professor Giuseppe Ferraro dell’Università Federico II di Napoli. Una serata intensa che percorrerà i punti salienti del suo ultimo lavoro pubblicato per Castelvecchi nel 2022 dal titolo: “La dissoluzione della Democrazia. Scritti 2007-2022”.