C’è un calciatore
La Questura di Napoli – Divisione polizia anticrimine, su istanza depositata dall’Avv.Ciro Pilato, concede la possibilità a 3 soggetti Ischitani, sottoposti al divieto di accesso ai luoghi in cui si svolgono le manifestazioni sportive (DASPO), di accedere agli impianti sportivi in occasione delle partite ufficiali e amichevoli disputate dall’ASD isola di Procida, modificando così l’ordinanza genetica che li vedeva coinvolti. Si tratta degli scontri occorsi in occasione della partita di Prima Categoria Lacco Ameno-Virtus Panza. La Questura di Napoli Divisione Polizia Anticrimine -Area Misure di Prevenzione Personali ha infatti comunicato l’accoglimento dell’istanza presentata dallo Studio legale nell’interesse dei sottoposti a Divieto di accesso ai luoghi in cui si svolgono manifestazioni sportive per la durata di anni 1, con decorrenza dal 29 luglio 2024. Pertanto, i soggetti sono autorizzati ad accedere agli impianti sportivi. In particolare, un soggetto è tra i giocatori del Procida e dunque accederà “ limitatamente in occasione delle partite ufficiali ed amichevoli disputate dall’A.S.D. Isola di Procida alle quali egli parteciperà in qualità di atleta convocato”. Sarà onere dell’interessato informare preventivamente e con congruo preavviso la Stazione Carabinieri di Procida, comunicando le partite — in casa ed in trasferta — alle quali si recherà, presentando atto ufficiale relativo alla propria convocazione all’evento; significando che, in caso di squalifica o di mancata convocazione, lo stesso non potrà presenziare all’incontro di calcio, né accedere all’impianto sportivo. L’autorizzazione dovrà essere esibita dall’interessato in caso di controllo da parte delle Forze dell’Ordine.
