DISAGIO GIOVANILE E DISTURBI ALIMENTARI, DUE FOCUS DEL ROTARACT AL “MATTEI”

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Sarà l’approfondimento e l’analisi delle possibili soluzioni ai disagi psicologici ed i disturbi alimentari del mondo giovanile il focus di due appuntamenti organizzati dal Rotaract Club Isola Verde ed in calendario per sabato 15 e venerdì 21 marzo prossimi, presso l’aula magna dell’istituto Mattei a Casamicciola.
Il primo dei due appuntamenti, sabato prossimo, sarà dedicato all’ansia ed alla depressione giovanile: con inizio alle 8.30 l’incontro vedrà la partecipazione del dottor Ernesto Daniele, psicologo e psicoterapeuta cognitivo comportamentale.
Il 21 marzo alle ore 10.00 invece il tema sarà quello dei disturbi alimentari dei giovani, che gli organizzatori non esitano a definire “il mostro tra noi” e cioè i disturbi del comportamento alimentare di cui – sempre più spesso – i ragazzi diventano vittime e che in troppi casi arrivano ad avere esiti anche fatali.
Questo incontro, organizzato con la fattiva collaborazione della associazione “Artemisia, una voce per l’anoressia” e di Food for Mind (i centri specializzati nella cura dei disturbi alimentari) vedrà la partecipazione del dottor Leonardo Mendolicchio medico, psichiatra e psicanalista e direttore scientifico della rete Food for Mind e della dottoressa  Maria Elena Porciella, medico chirurgo specializzato in medicina preventiva con master in nutrizione e dietologia.
Particolarmente importante sarà poi il contributo  di Alessandra Colicchio e Angy Russo, due giovani che hanno toccato con mano le conseguenze terribili dei disturbi alimentari e la cui testimonianza diretta sarà compendio quanto mai significativo agli interventi degli specialisti.
“Dopo la giornata della legalità abbiamo scelto di conoscere e comprendere alcuni dei disagi divenuti più diffusi e pericolosi per tutti noi giovani” dice Gianmaria Ferrandino, presidente del club Rotaract isolano a proposito di questa iniziativa “e lo faremo con l’aiuto di esperti e di testimoni diretti. Saranno due incontri dedicati ai ragazzi ma aperti a tutti quelli che vogliono informarsi su fenomeni che potrebbero riguardare figli, nipoti ed amici che, per la loro età ed inesperienza, ne possono più facilmente di quello che pensiamo diventare vittime. Voglio ringraziare per l’ospitalità e la collaborazione l’istituto Mattei con la vice preside Anna Di Scala, Paolo Massa con l’associazione Artemisia e Marco Trofa, rappresentante d’istituto, che ha da subito sposato il nostro progetto. Vorrei anche sottolineare che il nostro club continuerà ad organizzare iniziative con e nelle scuole isolane dedicate ai giovani isolani, anche attraverso gesti concreti: gli specialisti che parteciperanno ai nostri due prossimi incontri potranno fornire assistenza terapeutica ai ragazzi che ne dovessero fare richiesta e le relative spese saranno sostenute dal nostro club”