Discepolo, “per Ischia un piano paesaggistico innovativo. Un lavoro complesso in cui abbiamo ascoltato tutti”

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“È un piano sovracomunale, attuativo come dice la legge, con valenza di piano paesaggistico, realizzato con la consapevolezza che con l’attuale piano paesistico la ricostruzione non si sarebbe potuta portare avanti”. Lo ha detto l’assessore al Governo del Territorio della Regione Campania, Bruno Discepolo a margine del convegno ‘Il futuro del paesaggio in Campania: il caso Ischia’. “Abbiamo dovuto, in parallelo, redigere per la sola isola di Ischia un piano paesaggistico come sezione funzionale che anticipa il piano paesaggistico regionale che la legge prevede sia unico per l’intera Regione. C’è quindi un elemento anche di sperimentazione e innovazione che, insieme al Ministero (della Cultura, ndr) , abbiamo introdotto col caso Ischia”. “E credo che davvero ora siamo vicini, dopo un lungo iter complesso in cui abbiamo ascoltato tutti: Comuni, il commissario, l’ Autorita’ di Bacino. Oggi, anche con le osservazioni dei cittadini, si puo’ concludere questo iter”. A Discepolo sono state affidate le conclusioni dell’ evento. Il convegno è stato aperto dai saluti istituzionali di Angelo Lancellotti, presidente ACEN; Luigi Della Gatta, presidente ANCE Campania; Lorenzo Capobianco, presidente Ordine APPC Napoli e provincia e Edoardo Pace consigliere Ordine degli Ingegneri della provincia di Napoli. A seguire l’introduzione di Marco Di Lello, avvocato esperto di diritto urbanistico e gli interventi di Mariano Nuzzo, soprintendente Archeologia, Belle Arti e Paesaggio per l’Area Metropolitana di Napoli, Alessandro Castagnaro. presidente CLP Comune di Napoli, Roberto Gerundo, professore di Tecnica urbanistica Università degli Studi di Salerno, Costanzo Jannotti Pecci, presidente Unione Industriali Napoli e Giosi Ferrandino, sindaco di Casamicciola Terme.