Mettiamola così, più o meno non funziona niente. Si può riassumere con queste poche, sintetiche ed esaustive parole il contenuto di una lettera aperta firmata dal coordinamento UGL dell’isola d’Ischia, che non risparmia accusa alla gestione del servizio di trasporto pubblico su gomma da parte dell’Eav. E attenzione, il sindacato non risparmia proprio nessuno, vertici aziendali ma anche dirigenza locale. Nel mirino tra l’altro la reiterazione di comportamenti non conformi dei reiterazione di comportamenti non conformi dei collaboratori aziendali del Servizio Manutenzione (che non riguardano i meccanici che operano con professionalità ed abnegazione) nei confronti dei conducenti che segnalano le anomalie e le avarie degli autobus, spesso che non sono correlate alle procedure previste per le relative riparazioni. Poi ancora si lamentano i disservizi legata alla scarsa puntualità dei mezzi a causa delle continue avarie con le conseguenti proteste dell’utenza ma anche la distribuzione delle corse serali, che lasciano alcune corse colpevolmente sguarnite con alcuni mezzi che poi diventano sovraffollati all’inverosimile. Poi l’ultima stoccata, con un passaggio che è tutto un programma:
: “A nulla, fino ad oggi, sono serviti i solleciti, i tentativi di collaborazione, le proposte da parte di questa O.S. ai vertici aziendali per migliorare il servizio in una località turistica come Ischia che, con tutto il rispetto, non può essere paragonata a Sarno o a Torre Annunziata.
