FIAMME GIALLE IN AZIONE, ISCHIA COME CORTINA

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ISCHIA – Prima o poi doveva accadere. Ischia come Cortina, la località dove quest’inverno gli uomini della GdF si riversarono in massa per scoprire attività commerciali, ricettive e di ristorazione – nonché turisti facoltosi – con il vizio di evadere il fisco. Nel pomeriggio di ieri, sia pure in forma ancora discreta, è iniziata una vasta operazione delle Fiamme Gialle che tornerà utile per monitorare il territorio nella sua interezza e dar modo così all’Agenzia delle Entrate di capire se il tasso di elusione ed evasione è presente ed in che misura anche sull’isola verde. Nel pomeriggio di ieri le zone più in del Comune capoluogo, Ischia, sono state oggetto di visite ed ispezione dei finanzieri: tra tutte via Roma e Corso Vittoria Colonna (da sempre la zona dello shopping, con diverse boutique e negozi chic) ma anche il borgo antico di Ischia Ponte. In serata, poi, prima sommaria perlustrazione ai ristoranti, in particolar modo quelli ubicati in riva al mare, con particolare attenzione alla rinomata Riva Destra del Porto d’Ischia. A partire da oggi, poi, l’attenzione dovrebbe riversarsi sui tanti alberghi che riaprono i battenti in vista del ponte pasquale (dove Ischia si prepara a vivere un pienone da record) ed i locali notturni che animano la movida dell’isola verde. Ma l’operazione delle Fiamme Gialle, va detto, non ha sortito l’effetto sorpresa suscitato ad esempio proprio a Cortina. L’impressione, infatti, è che un po’ tutti si aspettassero da tempo questo “blitz” nel periodo pasquale, quello in cui l’economia isolana si riaccende dopo qualche mese di stanca. Probabilmente l’arrivo di un numero di autovetture e personale della Guardia di Finanza superiore alla media, è stato notato, come è anche comprensibile che accada in una realtà insulare rispetto alla terraferma. Non è un caso che siano già state annullati un paio di eventi e serate danzanti in programma tra ieri, oggi e domani, quasi che i gestori di alcune attività avessero voluto evitare controlli ritenuti evidentemente pericolosi. L’effetto sorpresa, insomma, pare essere svanito prima ancora di cominciare, ma nulla esclude che le “sorprese”, al termine di questo ponte trascorso ad Ischia dalle forze dell’ordine, possano arrivare comunque.