Luciano Castaldi ha diffuso un comunicato stampa ritornando sulla questione Imu a Forio e sulla possibilità di differire il pagamento della rata in scadenza lunedì’ e cioè il saldo sul balzello imposto dal Governo Monti. “Come noto, ho chiesto al sindaco di Forio di considerare la possibilità di deliberare il differimento di almeno sei mesi del pagamento dellIMU (l’odiosissima IMU!) per tutti quei lavoratori che non hanno raggiunto i sei mesi di occupazione. La risposta ottenuta – continua Castaldi – è sintomatica dellattuale fase politica, non solo locale. La stessa amministrazione che ha da poco deliberato listituzione della tassa di soggiorno, ora ci fa sapere di essere preoccupata della situazione di difficoltà in cui versa il nostro settore turistico e per non discriminare (così è stato detto) la categoria degli albergatori (che certo hanno tutta la mia simpatia e solidarietà) stanga senza pietà lanello più debole della catena: quei lavoratori un tempo (almeno a parole) interlocutori privilegiati di certi salotti pseudo politici. Di più. L’uscente e non candidabile sindaco di Forio ci fa sapere che considera questa proposta strumentale e dunque irricevibile. Capito? Strumentale. Come se potesse un’idea del genere cambiare i destini elettorali di Forio! Sia chiaro, avrei accettato di più se l’avesse definita leggera, insignificante, di poco conto, perché è così che (onestamente) considero questa proposta. In fondo, si tratta di spostare di qualche mese la scadenza di un esborso oramai inevitabile. Nulla rispetto alla drammaticità di questi giorni. Sta di fatto che le istituzioni locali hanno perso lennesima occasione per fare qualcosa di utile. Poteva essere questo un modo come un altro per dimostrare attenzione e sensibilità verso le fasce sociali più duramente colpite dalla crisi. Ripeto una piccola goccia nel mare dei problemi di questi giorni. E a nulla valgono i tentativi di nascondersi dietro inesistenti ostacoli burocratici e o normativi: il Comune di Roma ha già deliberato in merito!”