La giunta municipale guidata dal riconfermato sindaco Francesco Del Deo ha infatti emanato una delibera relativa ad atti d’indirizzo per la concessione d’uso a terzi della Colombaia, l’immobile sito nel bosco di Zaro che fu residenza del regista Visconti, per la realizzazione di progetti con finalità culturali e sociali. L’amministrazione cerca dunque un rilancio per la villa, in modo da svilupparne le potenzialità di attrattore culturale e favorirne e incrementare il turismo culturale. Viste le limitazioni imposte dai bilanci comunali, l’ente intende individuare, tramite una manifestazione di interesse, alcuni enti, associazioni e ogni altra forma associativa senza scopo di lucro a cui affidare la “Colombaia” per due anni, eventualmente prorogabili: come detto, la villa sarebbe adibita a Polo culturale per varie attività, gestione degli spazi espositivi, attività di formazione, conservazione e valorizzazione del territorio e dei beni culturali, eventi e manifestazioni, anche mediante allestimento e gestione di mostre di rilievo internazionale nel settore dei beni culturali, delle arti e dello spettacolo. Chi otterrà la concessione dovrà comunque farsi carico delle spese di manutenzione del bene.
L’iniziativa della giunta comunale arriva a quattro mesi di distanza dal “funerale” della Fondazione, travolta dai debiti. Adesso si prova in qualche modo rimettere in pista la Villa, tentando la carta della concessione d’uso.