FORIO, SCATTA IL TOTOASSESSORE: ECCO TUTTI GLI INTRECCI

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TOTO ASSESSOREDI GAETANO FERRANDINO

FORIO – “Il sottoscritto avv. Giuseppe Di Maio, con il presente atto rassegna le proprie dimissioni dalla carica di assessore comunale essendo nella impossibilità di attendere alle proprie funzioni in maniera adeguata per motivi di carattere strettamente personale e per incombenti impegni familiari”. Inizia così la lettera con cui il giovane professionista foriano getta la spugna e lascia la giunta municipale di Forio, guidata dal sindaco Francesco Del Deo. Motivi personali seri, serissimi, di fronte ai quali non esiste proprio che qualcuno si sogni di tirare in ballo motivazioni di natura politica, e certamente non saremo noi a farlo. Nel documento protocollato in municipio nei giorni scorsi, Di Maio coglie l’occasione “per ringraziare i colleghi dell’amministrazione ed i consiglieri comunali tutti per la disponibilità e la collaborazione sempre profusa nei miei confronti ed in particolare il sindaco dott. Francesco Del Deo che mi ha scelto per affiancarlo nel suo mandato che ha mostrato sempre grande competenza, umanità ed amore per il proprio territorio. Auguro a tutti di continuare con sempre maggiore impegno, competenza e passione la propria attività amministrativa”. Da parte nostra, un in bocca al lupo sincero a Giuseppe Di Maio, che adesso però senza volerlo va a riaccendere la politica all’ombra del Torrione considerando alla necessità di dover procedere alla sua sostituzione per la quale il primo cittadino sicuramente si guarderà intorno ascoltando anche gli umori dei suoi uomini di maggioranza.

Sì, la sostituzione e la cosa si presenta tutt’altro che agevole. Anche perché voci di dentro, provenienti dal palazzo municipale del Comune del Torrione, lasciano intendere chiaramente che Del Deo non intende assolutamente seguire il criterio delle liste e dello scorrimento. Di Maio era espressione della lista civica Libera Generazione Futura, dove il primo dei non eletti risulta essere Dino D’Abundo, che tecnicamente potrebbe così entrare a far parte dell’esecutivo. Ma i ragionamenti seguiti dal sindaco, purtroppo, sembrano essere altri e dunque la soluzione sembrerebbe almeno in questa fase assolutamente da scartare. E allora cerchiamo di affrontare, pur con tutte le cautele che il caso impone, la giungla della politica foriana per capire quali sono i “desiderata” e le indicazioni di massima dei vari esponenti politici. La direttrice e consigliera Chiara Conti, secondo alcune indiscrezioni, vedrebbe bene l’ingresso in giunta di una donna cui andrebbero affidate la delega al Personale ed al Bilancio. Il nome è ancora top secret, si tratterebbe di una stimata commercialista ischitana: nei prossimi giorni la Conti incontrerà i consiglieri di riferimento della sua area per ottenere il nulla osta all’investitura.

Ma attenzione perché il tourbillon è appena cominciato. Cristian Castaldi, ad esempio, vorrebbe che in giunta entrasse un panzese, rivendicando evidentemente l’orgoglio di appartenenza alla frazione. Il vicesindaco Gianni Matarese, invece, pure vedrebbe bene una figura femminile da andare a pescare però nel gruppo dei tesserati della Pro Loco Panza, l’associazione vicina all’avvocato e presieduta dal dinamico Leonardo Polito. Ma nel caso di specie, se ne riparlerà al ritorno dalla Fiera di Stoccarda. Ma va sottolineato come i rumors sostengono che i consiglieri comunali Stani Verde e Tina Iacono vorrebbero invece una figura qualificata e soprattutto di settore proprio in un campo delicato come il Turismo e l’avrebbero individuato in Luigi Polito, imprenditore e patron della Imperatore Travel, ovviamente foriano doc. Ipotesi che non richiederebbe il semplice cambio di un assessore ma, inevitabilmente, anche un rimpasto di deleghe, e forse qui la questione potrebbe diventare più appetitosa dal punto di vista giornalistico ma anche più delicata da quello politico. Lello Buono, invece, non ha dubbi: dipendesse da lui inserirebbe nell’esecutivo un tecnico, che voci di corridoio dicono pure sia stato individuato in un professionista panzese, il geometra Ersilio Schiano. E poi c’è il braccio destro del sindaco Francesco Del Deo, che ovviamente non sta a guardare né tantomeno rimane con le mani in mano: per sostituire Peppe Di Maio starebbe pensando addirittura all’attuale presidentessa dell’Area Marina Protetta Regno di Nettuno, Donatella Migliaccio: un nome, quest’ultimo che potrebbe mettere d’accordo e sul quale dunque potrebbe convergere anche un altro consigliere, Vincenzo Mattera. Tutto questo, ovviamente, aspettando le mosse del sindaco Francesco Del Deo, che è quello che muove le fila della “baracca” ma che in questo momento dovrà stare particolarmente attento a mantenere certi equilibri. Il giocattolo, che appare saldo pur con tutte le anomalie e il mare mosso che ogni tanto si “alza”, potrebbe davvero rompersi per un’inezia. Ma di questo, ovviamente, ci occuperemo nei prossimi giorni.