FORIO – Tanti, troppi “mal di pancia”, che fin qui si registrano lontano dai riflettori ma che adesso stanno venendo prepotentemente fuori, al punto tale da mettere a serio rischio la seduta di consiglio comunale in programma domani a Forio. Alcuni consiglieri sembrano essere stufi dell’immobilismo dell’attuale amministrazione ed avrebbero deciso di non prendere parte alla seduta: i malumori sembrerebbero riguardare soprattutto la Orlacchio, Lello Buono e Peppe Colella, che finalmente avrebbero capito che è giunta l’ora di far sentire il proprio dissenso con fatti concreti. Sembra che la seduta di civico consesso ci sarà comunque ma con il serio rischio di non avere i numeri o quantomeno di averli risicati, con tutti i rischi che ne conseguono. Pare che tanto il sindaco Francesco Del Deo quanto il presidente del consiglio comunale Michele Regine abbiano chiesto lo spostamento del consiglio ma pare che – ironia della sorte – proprio i firmatari della prima richiesta di rinvio non abbiano dato la disponibilità a prendere in considerazione ed accettare quest’ipotesi. Insomma, le ventiquattro ore che separano l’assise foriana dall’ingresso nella sala consiliare saranno febbrili e caratterizzate dalle solite trame da tessere per mettere l’ennesima pezza a colori. E allora il quesito che ci si pone è il seguente: stavolta i dissidenti silenziosi tireranno fuori gli attributi o andrà in scena l’ennesima “pace forzata” e di conseguenza una nuova farsa?