Tanto rumore per nulla, revocata l’ordinanza sindacale per il Cantiere Pio Monte, la Sma- o chi per essa- riprende le attività anche nell’area del complesso che fu di pregio di proprietà dell’Ente Morale Pio Monte della Misericordia. Il tempo che la sciagurata sorte toccata al complesso finisca nel dimenticatoio per consegnare ai posteri l’ordinanza sindacale n. 35 del 19 settembre avente ad oggetto la Revoca della ordinanza sindacale n. 29 del 29 luglio 2023. A richiedere la riapertura del Cantiere e la revoca, il Presidente del C.d.A. della SMA Campania S.p.A. Dott. Sodano Tommaso. Sodano nel chiedere la revoca dell’Ordinanza Sindacale n. 29/2023, avanza il presupposto di aver ottemperato a tutte le richieste esplicitate nella stessa ordinanza ed ha inviato tramite link di collegamento telematico, i documenti relativi alla sicurezza delle ditte incaricate.Come ricorderanno i nostri lettori, dopo due giorni dall’incidente del “rimorchio trituratrice” precipitato giù dal marciapiedi della litoranea, proveniente direttamente dal summenzionato cantiere, il 29 luglio con Ordinanza Sindacale n. 29 fu disposta la sospensione dell’attività di trasporto materiali da e per l’area esterna al complesso denominato “Pio Monte della Misericordia”.Successivamente è stato richiesto alla SMA Campania S.p.A. una serie di documentazione relativa alle imprese e ai mezzi d’opera utilizzati dalle ditte individuate dalla SMA Campania S.p.A. Ebbene, assumendosi l’ennesima grande resposnabilità ieri il Responsabile del Procedimento Ing. Michele Maria Baldino ha riferito “che la SMA Campania S.p.A. ha inviato la documentazione richiesta trasmettendo n. 4 note al protocollo generale del Comune”.Questo scaricando ogni onere su SMA, ma soprattutto sul “certificatore” Baldino, consente la riapertura del “Cantiere Pio Monte“e per esso la riapertura dei cancelli e delle sbarre alla Consorzio Campale Stabile. Precisamente Sma avrebbe comunicato il rafforzamento (avvenuto solo in data 01/08/2023) della struttura tecnica per la sicurezza attraverso la nomina di due tecnici, uno di supporto al Direttore dei lavori garantendo una presenza costante su tutti i cantieri in essere e l’altro incaricato del coordinamento della sicurezza in fase di progettazione e di esecuzione. Il direttore dei lavori ha comunicato i nominativi del Direttore dei Lavori di rimozione dei materiali e trasporto presso i siti di deposito temporanei individuati sull’isola; del Direttore Esecuzione del Contratto del servizio di trasporto e smaltimento presso siti fuori dall’isola di Ischia; dell’assistente alla Direzione lavori; del coordinatore per la sicurezza e siti di recupero; dell’azienda che opera nel sito “Pio Monte della Misericordia” contrattualizzata con il soggetto attuatore tramite Accordo Quadro (Consorzio Campale Stabile), con l’indicazione di tutti i soggetti di riferimento di tale ditta; dell’azienda che provvede al trasferimento fuori dall’isola del materiale di escavo, sempre contrattualizzata con il soggetto attuatore con l’indicazione di tutti i soggetti di riferimento di tale ditta. Insomma, fin qui si era lavorata alla carlona.In ultimo ma non per ultimo è stato relazionato sulla dinamica degli incidenti avvenuti nei giorni 27 e 28 luglio 2023, nonché la descrizione tecnica dell’automezzo coinvolto che ha rischiato di causare una tragedia.Come esplicitato dal presidente di SMA Sodano, le ditte che opereranno nell’area sono precisamente: CONSORZIO CAMPALE e AMIRANTE S.R.L. “Consorziata”; GF SERVICE; GHELLER; PSC.AMIRANTE S.R.L., addirittura ha indicato anche i mezzi d’opera propri e noleggiati, nonché gli operai distaccati presso la stessa. Operai e ditte anche ben radicate sul territorio di Casamicciola Terme, tra nuove leve e vecchi volponi delle emergenze.Trasmesso inoltre il Piano di Sicurezza e Coordinamento a firma del tecnico incaricato Ing. Carlo Maria Starace e relativo alle misure di sicurezza da porre in essere in relazione ai cantieri di via Celario, di via Ombrasco, di via Campomanno, dell’alveo Pozzillo, nonché dell’area logistica del Pio Monte della Misericordia.A certificare il tutto il solito Ing. Baldino che al termine della verifica scrive: “lo scrivente reputa che la SMA Campania S.p.A. abbia ottemperato a tutto quanto disposto con l’Ordinanza 29”.Riparte così con effetto immediato l’attività di trasporto materiali da e per la piattaforma logistica individuata nell’area esterna al complesso denominato “Pio Monte della Misericordia”.