GIOVANNI RIGHI PRESENTA L’ARTE PROCIDANA AL SALONE DI PARIGI

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La storia, cultura e arte procidana in esposizione, dal 19 al 21 ottobre scorso, a Parigi nell’ambito della rassegna “ART SHOPPING 2018 CARROUSEL DU LOUVRE”, in occasione DU SALON INTERNATIONAL D’ART CONTEMPORAIN.
Oramai Giovanni Righi, giovane artista procidano che sta trovando una propria dimensione, non si ferma più e dopo aver esposto in più località lungo lo stivale, è volato a Parigi per presentare una sua nuova opera. Nei giorni scorsi, in un suo post sulla pagina facebook, Righi illustrava il suo ultimo lavoro:
“ALPHONSE DE LA MARTINE, è stato un poeta, scrittore, storico e politico francese. Nel 1811, dopo gli studi, arrivò in Italia toccando Livorno, Pisa ed infine Napoli. Nella città partenopea ha la sua prima esperienza sentimentale con una ragazza del luogo, Antonella Jacomino, che ricorderà anni dopo nel suo romanzo capolavoro “GRAZIELLA”, ambientato nell’isola di Procida.
ELSA MORANTE: scrittrice, saggista, poetessa e traduttrice italiana, tra le più importanti narratrici del secondo dopoguerra. Prima donna ad essere insignita del “PREMIO STREGA” nel 1957 con il romanzo “L’ISOLA DI ARTURO”.
IL VESTITO DI “GRAZIELLA”, è un vero e proprio simbolo identitario: ricamato in oro, mirabilmente raccontato dallo scrittore francese, sopravvive attraverso pochi ultrasecolari esemplari, custoditi da alcune famiglie procidane. (Per fortuna da qualche anno la costumista Elisabetta Montaldo, con la ricamatrice Lena Costagliola Di Polidoro, porta avanti una sfida esemplare ed affascinante: produrre costumi nuovi, identici al modello antico.
PALAZZO “MERLATO”: il gigante che sovrasta Marina Grande fin dal XII secolo con la sua stupenda “merlatura”. INFINE…….”PROCIDA CAPUT MUNDI”.