Guai Amca. Arriva il ricorso al TAR per le assunzioni e i concorsi monchi

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Tegola Monti sulle assunzioni Amca. Arriva il ricorso al TAR del concorrente escluso. Ricorso presentato innanzi al Tribunale Amministrativo Regionale per la Campania – Napoli e promosso da Michele Monti (R.G. n. 4141/2024). Il comune di Casamicciola Terme si difende affidandosi l’incarico legale all’Avv. Stanislao Giaffreda, convenzionato con l’ente. L’udienza è fissata per il 20 novembre. Monti ha fatto, al momento vanamente, anche richiesta di accesso agli atti. Una situazione incresciosa ed orami atavica che riguarda le assunzioni a bordo della partecipata monezzaraCasamicciolese e che da anni vede un’acerrima contesa tra fortunati assunti ed esclusi. Nella fattispecie il Monti escluso ha sferrato un attacco legale alle procedure assunzionali, al ricorso pedissequo alle agenzie interinali ed al blocco dei concorsi avviato nella scorsa sindacatura che di fatto a pregiudicato il lavoro per i più a favore, secondo l’accusa, di pochi adepti che hanno saputo oliare gli ingranaggi giusti. Stando agli atti prodotti al tribunale amministrativo, era il 2019quando veniva bandito un concorso che per gli aderenti aveva scadenza due anni,qualcuno da assunto già ha ricevuto una proroga di incarico. Sul finire del 2019 fubandito concorso per 9 soggetti: n. 4 addetti ai servizi di Manutenzione impianti, Verde Pubblico e Cimiteriali part time verticale (luglio/dicembre)- Livello professionale 3°B; n. 4 addetti ai servizi di Manutenzione impianti, Verde Pubblico e Cimiteriali part time verticale (gennaio/giugno) – Livello professionale 3°B; n. 1 addetto al servizio di Manutenzione degli impianti di tutti gli immobili di proprietà comunale a tempo pieno – Livello professionale 4°B.Insomma, tutto da programma, tempistiche e mensilità scelte con chirurgica precisone pur di garantirsi il necessario scambio. La scadenza per l’invio delle candidature è fissata per il giorno 10 febbraio 2019. Le assunzioni dovevano camminare in parallelo. Ma alla fine usci un solo concorso con l’assunzione di un solo soggetto al 4°B: Giuseppe Senese. Stando a rumors ed indiscrezione il secondo concorso fu bloccato per la contesa politica tra Barile Raffaele (fratello del consigliere di maggioranza ), Conte Antonio e Buonomano Pietro (cognato dell’ex amministratore unico Lettieri). Gli accordi non si chiusero per l’esistenza di aderenti con maggiori requisiti. Mentre il concorso veniva bloccato precludendo di fatto l’accesso ai potenziali aventi diritto, tra cui Michele Monti. Per i tre finiti nel maglio dell’accusa, in un modo o nell’altro si apri l’accesso all’incarico e di fatto tutti lavorano nella NU cittadina. Mentre per coprire i posti dei 4 cimiteriali e i 4 giardinieri si preferì il ricorso alla agenzia interinale. Ora Monti cerca di far valere le sue ragioni affidandosi all’avvocato napoletano Sposito. Inizialmente il comune, anche dinanzi alla richiesta di acceso agli atti per conoscere la formazione della graduatoria del 2019, ha tentato di tirarsi fuori ritenendo di non dover essere tirato in causa, addossando ogni responsabilità alle procedure della sua società, quest’ultima dal canto suo riteneva che a dover dare risposte fossero gli inquilini del convento. Il più classico degli scarica barile. Verosimilmente se il comune non avesse assunto nessuno con i concorsi in quella fase, men che meno, il Senese, non si sarebbe creato il “caso”. Questo almeno l’assunto accusatorio. Ma andiamo con ordine e leggiamo gli atti. Il 06 settembre 2024 veniva notificato all’Ente ed acquisito al protocollo generale n. 18357 del 09/09/2024 ricorso innanzi al Tribunale Amministrativo Regionale per la Campania – Napoli, promosso dal Monti, a mezzo dell’Avv. V. Sposito, nei confronti del Comune di Casamicciola Terme, nonché dell’A. M. C. S.r.L., al fine di ottenere la declaratoria:«della illegittimità del silenzio serbato dal Comune di Casamicciola Terme sull’istanza del ricorrente di accesso agli atti e documenti dell’11/6/2024 (doc. 1), avente ad oggetto la presa visione ed il rilascio di copia di tutti gli atti riguardanti la “Selezione pubblica, per titoli e per esami, per la formazione di una lista con validità di due anni da cui attingere per l’assunzione atempo indeterminato di n. 8 posti di operatore multiservizi, liv. 3°B, part-time verticale, e di un posto di operatore multiservizi, liv. 4°B, a tempo pieno” (G.U. n. 3 del 11.01.2019), tra cui in particolare: verbali della Commissione di valutazione delle prove; graduatoria finale di merito, nonché atto di approvazione della stessa». Ancora Monti ed il suo legale chiede «dell’obbligo del Comune di Casamicciola Terme e dell’A. M. C. A S.r.l. di esibire gli atti e documenti richiesti, con conseguente ordine al citato Comune e ad AMCA S.r.l. di esibizione degli stessi, entro un termine non superiore a 30 giorni e nomina di Commissario ad acta affinché provveda, in caso di ulteriore inerzia, in sostituzione dell’Amministrazione inadempiente e di AMCA S.r.l.; oltre che l’annullamento della nota dell’8/7/2024 di differimento dell’accesso di AMCA S.r.l. trasmessa a mezzo pec al ricorrente e della nota trasmessa a mezzo pec al ricorrente in data 24/7/2024». Il comune ovviamente ha ravvisato la necessità di resistere ed avversare tutte le richieste avanzate e far valere in giudizio le ragioni dell’Ente circa l’inammissibilità ed infondatezza, in fatto ed in diritto, delle pretese del ricorrentedando mandato per la sua tutela all’avvocato Stanislao Giaffreda, il cui onorario sarà stabilito con separato atto. A novembre il primo round.