IL BILANCIO 2014: BARANO, DA MULTE E SANZIONI RACCOLTI 30.000 EURO

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foto pezzo principaleDI LUIGI BALESTRIERE

BARANO – Tempo di bilanci. Si è chiuso con poco più di trentamila euro di incasso l’anno appena terminato alla voce contravvenzioni. I numeri non sono da primato per il Comune di Barano, ma rappresentano l’operatività con l’organico della Polizia Municipale al di sotto del necessario. Una grossa mano arriva dagli Ausiliari del Traffico che fanno levitare le entrate, ma da queste va decurtata la percentuale che è destinata alla società umbra che gestisce il servizio. Si è chiuso con 1858 sanzioni elevate, il 2014. 1529 solo per infrazioni alle strisce blu, 369 relative al codice della strada, 75 per il deposito di rifiuti fuori orario e lungo le strade. Qualcosa come poco meno di 19mila euro per la sosta a pagamento, poco più di 11mila euro per le multe dei Vigili Urbani, scarsi 4mila euro dai rifiuti. Resta sotto organico il Corpo della Polizia Locale del Comandante Ottavio Di Meglio. Sono undici le unità attualmente in servizio, ma non tutti sono in strada per la viabilità. C’è l’edilizia, poi i compiti d’ufficio, le audizioni in Tribunale. In passato Barano ha avuto 13 agenti in organico più il Comandante, oggi il numero si è ridotto per il personale messo in a riposo per aver raggiunto l’età pensionabile. Ma resta, quello dell’età, un problema di non poco conto con una squadra di uomini in divisa che ha superato la soglia della metà dei cinquant’anni. Non è sempre facile per il Comune incassare le multe. Impresa quasi impossibile quando si tratta di cittadini extracomunitari, difficoltà enormi per i cittadini esteri per problemi di notifica. Ma le sanzioni amministrative nascondono costi insidiosi e per l’ente comunale non sono sempre incassi netti. Ci sono spese per Aci, programmi software, Poste, società affidatarie della sosta a pagamento (SIS a Barano), mentre sembra scongiurata la percentuale prevista dal codice della strada da destinare alla Prefettura, come stabilito dalla Provincia di Napoli. A macchia di leopardo il territorio comunale è costantemente sporcato dal deposito fuori orario dei sacchetti. Una guerra che l’Amministrazione Comunale è decisa a combattere ed a vincere attraverso la video sorveglianza. Uno strumento indispensabile e discreto per contrastare il vergognoso fenomeno. Il Sindaco Paolino Buono è fermamente intenzionato ad ampliare le aree monitorate, oltre con auto civetta, anche con installazione di telecamere sparse. «Sono per la tolleranza zero – attacca Paolino Buono – a breve aumenteremo il numero delle telecamere per la video sorveglianza in modo da sanzionare quanti più cittadini possibile che abbandonano i rifiuti. La sanzione prevista è di cento euro, una somma stabilita per scoraggiare la strada dei ricorsi».