IL CASO – AMBULANZE A BORDO DEI TRAGHETTI, RIUNIONE “SVOLTA” IN PREFETTURA

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Un importante incontro si è tenuto di recente presso la Prefettura di Napoli per affrontare e trovare soluzioni alle criticità legate all’imbarco dei mezzi di soccorso dall’isola di Ischia, un tema di vitale importanza per la gestione delle emergenze sanitarie e la sicurezza dei pazienti.

Il vertice ha visto la partecipazione di figure chiave nella gestione della mobilità e dell’emergenza sanitaria regionale, tra cui il dirigente generale per la Mobilità della Regione Campania, un rappresentante della compagnia di navigazione Medmar, e il direttore del servizio di emergenza 118 della ASL Napoli 2 Nord. La riunione è stata convocata a seguito di un episodio segnalato dalla Croce Rosa, che ha evidenziato come un’autoambulanza, il 25 marzo, non sia riuscita a imbarcarsi per una trasferta urgente da Casamicciola Terme a Pozzuoli, causando ritardi nelle cure necessarie al paziente a bordo.

La problematica sollevata ha messo in luce le limitazioni del modulo operativo in vigore dal 2007, il quale prevede l’allocazione di tre posti per i servizi di pubblica utilità, tra cui ambulanze e forze dell’ordine, fino a 30 minuti prima della partenza delle navi. Tale sistema, seppur efficace in molti casi, può rivelarsi inadeguato in situazioni di emergenza che richiedono una rapidità di intervento superiore.