Aule completamente deserte ad Ischia per protestare contro le oramai famigerate prove invalsi. Ha raggiunto il 100% di adesioni sull’intera isola, il boicottaggio “silenzioso” e non annunciato (se non con il passaparola sui social network) messo in atto dai genitori degli alunni delle scuole primarie che nelle ultime ore hanno accolto l’appello lanciato dai Cobas della scuola, per sabotare di fatto le nuove prove volute dal governo per valutare nel suo insieme il mondo della scuola, dai dirigenti, agli insegnanti, fino agli stessi alunni. Aule completamente deserte nei circoli didattici di Forio, Ischia, Barano, Lacco Ameno, Casamicciola e Serrara Fontana, dove – dopo lo stop del 5 maggio imposto dagli insegnanti in lotta – questa volta a far sentire la loro protesta sono i genitori degli alunni. “Da quanto ci risulta – dice la Chiara Conti, direttrice didattica del circolo di Forio – la protesta non riguarda ovviamente solo l’isola, ma tutto il paese. Sappiamo di scuole deserte dal nord al sud, da Milano a Palermo”.
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