IL SINDACO PASCALE DIRIGE IL TRAFFICO DOPO IL CONCERTO A SAN MONTANO

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Traffico in tilt a San Montano in occasione del concerto di  Gigi D’Alessio, strade congestionate e caos, cosi il sindaco di Lacco Ameno, dirige il traffico. E’ notorio il contrasto con il locale comando vigili per le note vicende delle progressioni verticali, così il primo cittadino ha pensato di tamponare la carenza mettendosi con spirito di servizio, in una tragicomica realtà, ha incarnare come primo cittadino il ruolo di “Comandante dei vigili”. Uno show in grande stile alla Giacomo Pascale che ha dato spettacolo dopo lo  spettacolo canoro, tra gli applausi a scena aperta dei passanti, i clacson e qualche battuta delle sue, allontanando amici e conoscenti macchina anche con un inequivocabile: “Te ne vai o no“. Non sono mancate ovviamente le interviste, anche in diretta, con Napoli Today a cui ha raccontato lo spirito di servizio: Tra auto e scooter che volevano dirigersi verso la centrale piazza Santa Restituta, motoveicoli che salivano dal centro del comune e mezzi in uscita dal parcheggio, la situazione sembrava a dir poco intricata. A risolverla, e a tempo record, è stato il sindaco del comune ischitano, Giacomo Pascale, che si è rimboccato le maniche nel vero senso dell’espressione e si è messo a dirigere il traffico, tra gli applausi dei presenti e qualche battuta, trovando perfino il tempo di trovare un taxi ad alcune ragazze e segnalare l’arrivo della navetta di collegamento a chi l’aspettava in zona di sicurezza. Cattura l’attenzione del tuo pubblico. Tra il meravigliato per la performance e il divertito per la particolare ed efficacissima capacità comunicativa dimostrata, NapoliToday ha chiesto a Pascale come era possibile che un sindaco dirigesse il traffico a quell’ora. Nel video quello che ha risposto. Il sindaco Pascale non è mai una sorpresa.

Cosi anche con il nostro giornale a cui ha detto: “Durante l’emergenza con la divisa dei vigili urbani, con la scritta in evidenza Lcco Ameno ho sempre portato con orgoglio il testimone del nostro paese e poi chiaramente come sa, la legge, come l’altro ho più volte sostenuto in un comune, statuisce che il capo della polizia municipale è il sindaco che poi assegna la posizione organizzativa a qualcuno, a un comandante, un funzionario e così via. Non ci vedo nulla di strano”. Nulla di strano anche negli applausi della follo, Pascale è un uomo del popolo, quindi mentre la gente lo applaudiva anche attenti da parte di centinaia e centinaia di persone e veicoli ha vestito anche i panni dell’agente, tra l’incredulità e lo stupore di chi ad un certo punto a pensato di rivivere un film alla Alberto Sordi. Pascale Alberto o Giacomo Sordi, scelga il lettore ha dimostrato di saper mantenere ogni scena e di trovarsi a suo agio in ogni situazione.